Joan Mir ha vinto il Gran Premio d’Europa, tredicesima prova del campionato di MotoGp. Il centauro della Suzuki ottiene la sua prima vittoria in carriera nella classe regina, e ipoteca la conquista del Mondiale. Il vantaggio dello spagnolo sui rivali è ora netto: in classifica generale Rins e Quartararo, i primi inseguitori, sono lontani 37 punti.
Sul podio di Valencia oltre a Mir c’è proprio Rins, a testimoniare il dominio Suzuki. Quindi Pol Espargarò. Debacle totale della Yamaha: Morbidelli undicesimo, Vinales chiude tredicesimo, Quartararo quattordicesimo.
Valentino Rossi si è ritirato per un guasto alla moto. Per il Dottore è il quarto zero di fila nel motomondiale, il sesto se si contano le due gare di Aragon, saltate causa Covid.
Il primo degli italiani è Dovizioso, ottavo.
LA GARA
Tante cadute e ritiri nei primi giri: subito a terra Quartararo, che riesce però a ripartire. Fuori per problemi tecnici alla sua moto Valentino Rossi. Ritirati anche altri due italiani, Bagnaia e Savadori cadono e il loro Gp dura poche tornate.Â
Davanti le due Suzuki: Rins e Mir cercano di fare il vuoto, poi c’è la KTM di Pol Espargaro. Tra le Ducati il migliore è Zarco, sesto. L’altro centauro della Yamaha ufficiale, Vinales, partito dalla pit lane, è appena quindicesimo.
A undici giri dal termine Mir sorpassa Rins e prende la testa della corsa: il leader del Mondiale consolida subito il distacco tra sé e il compagno, per mettersi al riparo da sorprese. Al terzo posto sempre Pol Espargarò.
Mir vola verso la vittoria incontrastato, davanti a Rins, Pol Espargarò, e Nakagami.
Ordine di arrivo (primi dieci)
Mir
Rins
Pol Espargarò
Nakagami
Oliveira
Miller
Binder
Dovizioso
Zarco
Petrucci