Franco Morbidelli sempre più convinto di essere da titolo. In un’intervista al Corriere della Sera, il centauro del team Petronas parla delle sue possibilità iridate: “Adesso sì, al titolo ci penso e ci credo. Sono sotto di 25 punti, mancano tre gare. Dovrei trattenermi se penso alle difficoltà che ho di fronte. Ma ora la mia determinazione è forte, mi spinge a non rinunciare”.
Il centauro italobrasiliano parla anche di Rossi: “Più che un secondo padre, è come uno zio. La persona che più ammiro e alla quale devo tantissimo. Dopo la morte di mio padre mi chiuse in una stanza e disse: se hai bisogno, sono qui. Mi ha insegnato, aiutato, ispira. Vale ed io conosciamo già questo argomento. Lottiamo, mi fa andare in bestia quando mi supera e lui prova sentimenti identici. Il bello è che siamo talmente amici da non nascondere nulla. La rivalità avvicina. Siamo due personalità che stanno bene insieme. La nostra è una unione molto più forte di ogni antagonismo”.