Radja Nainggolan suscita, come sempre, delle reazioni notevoli dopo le sue dichiarazioni. Lo ha fatto dopo la partita del Cagliari contro lโInter in Coppa Italia:ย โLโaffetto dei tifosi dellโInter? Fa sempre piacere, sono contento, vuol dire che ho lasciato qualcosa di buono. Tornare? Quando fai prestiti di un anno non puoi decidere di ritornare in un giornoโ.
La sua rinascita, in un contesto ben distante da quello milanese e nerazzurro, รจ ribadita dai numeri nonostante come egli stesso ha ribadito in diverse circostanze la sua situazione personale, legata alla lotta contro il cancro condotta da sua moglie, Claudia Lai, incida sulla sua vita.
Quanti rimpianti puรฒ avere, quindi, oggi osservando la nuova Inter di Conte? โIo sto bene, mi sento bene, poi si vedrร . Io sono concentrato sul Cagliari. Io non faccio mercato, io sono un giocatore. Per me ci potevo stare, loro hanno fatto altre scelte e io ho dovuto accettare. Io sono un uomo, quando non mi vogliono non mi piango addosso. Voglio giocare e divertirmi ancoraโ, ha aggiunto.
Inevitabile, senza filtri ormai inutili la evidente disillusione rispetto a quel progetto che aveva visto allโepoca di Luciano Spalletti al centro proprio Nainggolan. Una rivoluzione che Conte ha marcato e che nel suo caso non avrebbe, a suo avviso, comportato la sua esclusione.
โConte? Io non ho mai avuto problemi con lui, mi ha sempre detto le cose in faccia. Quando mi vengono dette io apprezzo. Sono uomo, innanzitutto, lui lo รจ stato con me. Altri no, questa รจ la vita. Ho lasciato un buon spogliatoio, sono sempre stato bene con tutti. Ho scherzato con Samir Handanovic. Non ho mai creato problemi nello spogliatoio. Io tifo sempre per i miei ex compagni, poi se lโInter vince lo scudetto non lo vince la Juve e quindi io sono contentoโ.
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