Neymar adesso pare abbia anche paura per la propria incolumità. Non bastavano i rapporti non proprio idilliaci con i propri compagni del Paris Saint Germain (vige, come è noto, il divieto di interventi duri da parte di tutti in allenamento), al quale si sono aggiunte le prime frizioni con il mister Unai Emery. La vita all’ombra della Tour Eiffel continua ad essere complicata (anche se sembra difficile pensarlo, dato il suo mostruoso stipendio che di per sé crea una certa irritazione) e, secondo ‘Le Parisien’, il fantasista verdeoro ha iniziato ad avere problemi anche fuori dal campo. L’ex Barcellona ha infatti deciso di traslocare dalla sua lussosissima villa di Yvelines, località a un’ora dalla capitale, per “motivi di sicurezza”.
La dimora di Neymar era infatti diventata una sorta di meta di pellegrinaggio per tifosi parigini e turisti, quasi come fosse il nuovo museo del Louvre. Gli occhi indiscreti delle gente sono stati considerati sin da subito un problema per il classe ’92 che, sin dal primo giorno, attorno al perimetro del terreno della sua abitazione di 5.000 metri quadrati, con al suo interno una struttura di cinque piani, sala da biliardo e piscina coperta, aveva portato al dispiegamento di grandi forze di sicurezza. La situazione pare sia precipitata quando qualcuno dei ficcanaso più temerari è riuscito a scavalcare in cancelli perimetrali mandando su tutte le furie il padrone di casa, che quindi ha deciso di lasciare l’abitazione. Per ora rimane top-secret la nuova abitazione dell’inquieto funambolo sudamericano. La non facile situazione attuale di Neymar potrebbe spingerlo in un futuro (magari non troppo lontano) ad esplorare nuovi lidi: il Real Madrid, che sarebbe ben lieto di fare uno sgarbo al Barcellona, osserva interessato l’evolversi della situazione.
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