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Pio Esposito titolare in Italia-Israele? Kean lascia il ritiro azzurro dopo l'infortunio in Estonia

L'attaccante viola costretto al forfait nella gara di martedì sera. Tutto lascia pensare a una maglia da titolare per il giovane bomber dell'Inter, a segno a Tallinn.

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Alessio Raicaldo

Alessio Raicaldo

Sport Specialist

Un figlio che si chiama Diego e la tesi di laurea sugli stadi di proprietà in Italia. Il calcio quale filo conduttore irrinunciabile tra passione e professione. Per Virgilio Sport indaga, approfondisce e scandaglia l'universo mondo dello sport per antonomasia

Moise Kean non sta bene, Pio Esposito si scalda in vista di Italia-Israele. La giovane punta nerazzurra potrebbe avere la prima grande chance dal primo minuto in maglia azzurra, complice l’assenza del centravanti della Fiorentina, costretto a lasciare il ritiro a causa delle conseguenze del problema alla caviglia accusato in Estonia. Un’assenza pesante, quella di Moise, che comunque resta in forse per la ripresa del campionato. Gattuso, in ogni caso, si fida del 20enne di Castellamare di Stabia dal quale ha già avuto risposte confortanti nella precedente uscita di Tallinn.

Le condizioni di Kean: distorsione lieve

Dopo l’infortunio rimediato in Estonia, Moise Kean ha continuato a lavorare a parte. Ma gli esami strumentali effettuati in mattinata hanno accertato che l’attaccante della Fiorentina non ha pienamente recuperato dall’infortunio alla caviglia destra rimediato nei primi minuti della partita di Tallinn contro l’Estonia. Match in cui, per giunta, aveva messo a segno poco prima il gol che ha sbloccato il risultato. La diagnosi è “distorsione lieve, senza interessamento dei legamenti”: quanto basta per rendere indisponibile l’attaccante per il match di Udine, non per escluderlo dal tutto dalle prossime sfide di campionato della Fiorentina, a cominciare da quella in casa del Milan. Kean si è diretto al Viola Park per iniziare subito le terapie del caso.

Pio Esposito pronto alla chiamata

A causa del forfait di Kean, tutto lascia pensare che toccherà a Pio Esposito guidare l’attacco dell’Italia contro Israele. Il giovane centravanti dell’Inter ha impressionato positivamente nello spezzone giocato contro l’Estonia, mostrando personalità e spirito di sacrificio. Gattuso apprezza la sua generosità e la capacità di attaccare la profondità, elementi fondamentali per il gioco offensivo azzurro. Un’occasione che potrebbe rappresentare un crocevia importante nella crescita del classe 2005.

La fiducia di Gattuso e le prospettive azzurre

Il tecnico azzurro, consapevole delle difficoltà legate agli infortuni, ha ribadito più volte di voler dare spazio ai giovani. Esposito è tra i profili più interessanti della nuova generazione e Gattuso lo considera un’alternativa credibile, non solo un ripiego. Contro Israele, l’Italia punterà su entusiasmo e freschezza per continuare il percorso positivo. Se dovesse convincere anche da titolare, per Pio Esposito potrebbe aprirsi un futuro sempre più stabile nel giro della Nazionale maggiore. I playoff chiamano, tocca farsi trovare pronti.

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