Il Napoli non esce dalla crisi. Gli azzurri, dopo i giorni turbolenti seguiti all’ammutinamento post Champions, non vanno oltre lo 0-0 contro il Genoa in un San Paolo ostile e allo stesso indifferente nei confronti degli uomini di Ancelotti. In classifica i partenopei restano settimi, il Genoa è quartultimo.
Poco spettacolo e un po’ di tensione nel primo tempo della partita del San Paolo. Gli azzurri sono accolti dallo sparuto pubblico del San Paolo (non più di ventimila persone) con indiffenza e qualche fischio (soprattutto per Insigne).
I partenopei non riescono a creare pericoli con continuità, il Genoa si copre bene e non rinuncia ad attaccare. L’occasione più ghiotta è anzi del Grifone: al 32′ Pandev spreca spedendo alto un ottimo suggerimento di Agudelo.
L’avvio di ripresa prosegue sullo stesso canovaccio, il Napoli riesce a rendersi pericoloso solo con alcuni tiri da fuori. Ancelotti decide di darci un taglio e inserisce Llorente per Callejon al 60′, ma poco dopo gli ospiti hanno un’altra chance d’oro con Pinamonti, che innescato da Agudelo si vede respingere il suo tiro a botta sicura da Koulibaly sulla linea.
Non decolla il gioco del Napoli, Ancelotti toglie anche Insigne e dà spazio a Elmas. Al 70′ Radu respinge la conclusione di Fabian Ruiz, servito da Mertens. L’ultimo cambio del Napoli è Luperto, in campo per Hysaj. Nel finale decisivo Radu, che all’86’ respinge il colpo di testa di Elmas. La partita si spegne tristemente e tra i fischi, per il Napoli è un altro passo falso.
SPORTAL.IT | 09-11-2019 22:46
