Il Capodanno di Radja Nainggolan è diventato un caso mondiale.
La scelta del club giallorosso di non convocare il centrocampista per la gara di campionato contro l’Atalanta ha fatto rumore anche fuori i confini nazionali.
Tutti i media internazionali hanno ripreso la notizia sottolineando la forte presa di posizione anche del tecnico Di Francesco che nella consueta conferenza pre-gara si è espresso così: “Parlo io di Nainggolan prima che me lo chiediate, così poi parliamo della partita che è più importante – le sue parole -. Con la linea impostata dalla società, condivisa e accettata da me e dallo stesso Radja, il giocatore domani non sarà convocato. Questo si lega a un modo di fare che deve essere continuativo per chi rappresenta la Roma e commetta questi errori. Sono inaccettabili e non saranno più accettabili. Chiunque sbaglierà pagherà in questo modo. I pensieri generali poi non mi interessano, dico solo che Radja non sarà convocato. Situazioni simili non mi sono mai capitate. Il social che piace tanto deve essere anche di esempio. Radja sa quello che ha fatto, posso capire se uno ti ruba le immagini mentre fai qualcosa ma se te le fai da solo è qualcosa di peggio. Sappiamo tutti, tutti si stanno prendendo le responsabilità. Il calcio attuale è diverso, il modo di pensare è differente, da calciatore e da allenatore di pensa diversamente. Il concetto è sempre lo stesso. Le scelte si fanno insieme, lavoro con un gruppo che sta cercando di dare una mentalità vincente. Nel modo di porsi, nei comportamenti, nell’affrontare certe situazioni”.
Parole molto chiare riprese dalla Bbc che ha scritto testualmente “La Roma ha ‘fatto fuori’ Nainggolan in vista della sfida con l’Atalanta a causa dei festeggiamenti nella notte di Capodanno” ma anche da altri media come As e il Daily Mail che hanno dato grande risalto alla scelta della Roma.
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