Prima la bordata con le accuse alla Lega per i calendari, alla sua stessa società che “non era presente” quando hanno deciso turni e orari con implicito attacco alla Juve, sua ex squadra, che sarebba stata sempre favorita, poi il parziale dietrofront con l’elogio dei bianconeri considerati i migliori e un modello da imitare. Antonio Conte continua a far discutere con le sue dichiarazioni, anche quando apparentemente non hanno niente di bellicoso.
Le due facce di Conte
A caldo dopo il pari con la Roma Conte tra l’altro aveva detto: “I compromessi sono sempre negativi nei confronti dell’Inter, chi alla fine la prende…male è l’Inter. Se devono dare uno schiaffo, lo prende l’Inter. Strano. È stato in passato così e lo è tuttora”.
Ieri invece parole diverse: “E’ giusto guardare la Juventus perché sta dominando in Italia, questo è il suo nono scudetto consecutivo. Loro sono i migliori in questo momento, anche in maniera importante; per migliorare dobbiamo guardare i più bravi”.
Ravezzani critica pesantemente Conte
Un dietrofront che non è piaciuto a Fabio Ravezzani. Il giornalista di TeleLombardia contesta l’allenatore dell’Inter con un tweet velenoso che arriva dopo altre critiche fatte nei giorni scorsi.
Ravezzani scrive: “Conte prima attacca perché non è riuscito a battere la Roma e accusa nemmeno velatamente la Juve di manipolare da sempre la Lega. Poi si accorge di aver sollevato sdegno tra i suoi ex tifosi e prova a metterci una pezza (Juve modello). Così scontenta molti e fa felici i fessi”,
Tifosi divisi sui social
Si scatena la bagarre sui social: “Meno parla e meglio è” anche: “Direttore, questo prende 12 milioni per piangere, e nemmeno viene multato. Esiste una società più fessa dell’Inter? No”, oppure: “E’ nelle caratteristiche di Conte polemizzare perchè pensa che venga o ascoltato o accontentato”.
Non tutti però sono su questa lunghezza d’onda: “Per me Conte & Juventus è finita il giorno delle dimissioni, da quel giorno non m’interessa quello che dice, ormai fa parte del passato, e come una ex può dire quello che vuole che non mi tocca minimamente”. Arrivano critiche per Ravezzani: “Ma quale pezza? dire che sono più forti non significa negare quello che ha detto sul calendario” e infine: “Mi sembra lei sia prevenuto verso Conte, in entrambi i casi cosa avrebbe detto di falso?”.
