Clima pesante intorno alla Roma. Le conseguenze del brutto ko rimediato dai giallorossi a Duisburg contro il Siviglia, con relativa eliminazione dall’Europa League, sembra già portare qualche conseguenza quantomeno a livello ambientale. Con diversi giocatori molto severi a fine partita, e anche le parole di Paulo Fonseca che la dicono lunga.
Il tecnico dei capitolini non è girato intorno al problema: “Il fatto è che il Siviglia è meglio della Roma“, ha ammesso ai microfoni di ‘Roma Tv’. “Inutile trovare spiegazioni senza senso quando la realtà è questa. Loro sono stati superiori e noi non siamo riusciti a fronteggiarli. Bilanci? Non è il momento giusto per farli”.
Se Fonseca non ha nascosto l’amarezza, nel caso di Edin Dzeko il sentimento dominante è sembrato invece la rabbia: “Cosa mi ha deluso? Tutto“, ha tagliato corto il centravanti bosniaco a caldo, intercettato da ‘Sky Sport’ al termine della partita.
“Non siamo mai stati in partita e ci hanno mangiato in tutto. Sul fronte della velocità, della tecnica, della preparazione della partita. Noi volevamo giocare e pressare, ma non era possibile. Ci abbiamo provato per 90 minuti, ma non siamo riusciti a fare un tiro in porta”, ha aggiunto.
E il bomber giallorosso non ha intenzione di ignorare i problemi: “Guardando a questa partita, capiamo che ci manca tanto. Tutti dobbiamo farci qualche domanda in più, e la risposta non spetta a me darla. Sono deluso”.
Da un simbolo della squadra all’altro. Anche Lorenzo Pellegrini ha bocciato la prestazione giallorossa: “Non mi spiego questa sconfitta. Sono molto deluso e arrabbiato, non con i compagni ma per quello che ho visto in campo”.
E il centrocampista non individua una sola causa nella sconfitta: “Mancate le gambe o la testa? Io dico tutte e due. Riguardo alla testa, questa competizione contava per la squadra. Ma il campo è un’altra cosa“.