Arriva il protocollo ufficiale che la Serie A adotterà per i tamponi cui dovranno sottoporsi i giocatori. Ad annunciarlo è il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora , in una nota. La decisione è il frutto della valutazione del Comitato Tecnico Scientifico , su indicazione del ministro. E nel rispetto delle istanze presentate dalla Figc.
“Il Comitato Tecnico Scientifico ha valutato positivamente la nostra proposta sulla riduzione dei tamponi . L’ho appena comunicato al presidente Gravina “, sono state le parole di Spadafora. “Il Cts è andato anche oltre l’iniziale richiesta della Federcalcio”, ha quindi aggiunto.
Il ministro ha quindi esposto quale sarà il nuovo protocollo per i calciatori del campionato italiano: “Da oggi, come già previsto per le competizioni internazionali, i giocatori si dovranno sottoporre obbligatoriamente al tampone solo nelle 48 ore che precedono le competizioni”.
La precedente normativa prevedeva invece un tampone ogni quattro giorni . Una soluzione che il presidente della Figc aveva subito bollato come “insostenibile” . Anche per questo motivo il numero uno della Federcalcio ha subito salutato con parole di sollievo e entusiasmo la novità”.
“Si tratta di un altro importante obiettivo che abbiamo raggiunto – sono state le sue parole -. Ringrazio il ministro Spadafora e il suo Dipartimento. Con loro abbiamo condiviso una proposta che il mondo del calcio professionistico stava attendendo da tempo “.
“Per completare la ripartenza , ora, manca solo un ultimo tassello . Ma sono convinto che, lavorando in sinergia con le istituzioni, anche questo ulteriore passo arriverà presto “, ha aggiunto Gravina.
E la sensazione è che le divisioni tra la Federcalcio e il ministero, che tra primavera e inizio estate erano ai massimi livelli, siano ormai definitivamente parte del passato .
