Rotterdam, torneo che purtroppo ha subito diverse defezioni, su tutte quella di Rafael Nadal non è esente nemmeno dalle critiche.
Si discute da giorni sulla superficie del Master 500 che da molti è considerata troppo lenta visto che il torneo è indoor su campi rapidi. Tra chi si è “lamentato” c’è anche Daniil Medvedev, finalista dell’ultimo Australian Open.
“La superficie del campo è davvero lentissima – ha dichiarato il russo – questo è molto sorprendente”. Stessa critica era stata mossa anche ad alcuni tornei in Francia. Molti sospettano che non ci sia un vero e proprio problema ma che la superficie molto rapida dell’Australia e dei tornei per Australian Open abbia in qualche modo destabilizzato i tennisti.
OMNISPORT | 02-03-2021 16:14
