Beatrice Vio, detta Bebe, è una donna oggi che vive e affronta il quotidiano con la determinazione della sportiva, quale è, e l'ottimismo di chi ha conquistato ogni singolo tassello della sua esistenza. Anche gli incontri con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che l'ha più volte premiata per i suoi successi olimpici e non solo
La scherma ha dato tanto a Bebe Vio, tanto quanto lei ha donato allo sport paralimpico. Oro a Rio per il fioretto individuale e bronzo in quello a squadre, ha conquistato medaglie ai Mondiali, agli Europei lanciando l'immagine dello sport paralimpico
Nel suo passato, Bebe Vio ha anche molta televisione: il mezzo le piace e si presta a una comunicazione immediata, com'è il suo linguaggio. In passato ha condotto "La vita è una figata" su rai Uno. Qui è con l'autrice e produttrice televisiva Simona Ercolani e l'ex direttore di Rai Uno, Andrea Fabiani
Molto importante e non solo per l'immagine, il legame tra Alex Zanardi e Bebe Vio. Entrambi si sono distinti nella rispettiva opera di comunicazione sullo sport paralimpico
Bebe Vio ha accettato, al via della campagna per il vaccino contro il meningococco, di posare senza veli con un bambino in braccio e con la bandiera italiana sullo sfondo dello scatto della celebre fotografa Anne Geddes
A poco più di vent'anni, Bebe Vio può affermare di aver passato metà della sua vita su una pedana. A scherma ha iniziato a tirare giovanissima, a cinque anni sostenuta da mamma e papà. Dopo la malattia, la riabilitazione e la fisioterapia è tonata a gareggiare ottenendo risultati incredibili. Eccola a 13 anni con il suo papà Ruggero
Leggi anche: