Il primo oro di ciclismo ai Mondiali su pista è di Martina Fidanza: nel velodromo francese di Roubaix, la bergamasca si è aggiudicata la vittoria nello scratch, una gara di 15 km con sprint finale.
Figlia d'arte, Martina Fidanza diventa campionessa italiana juniores a soli 17 anni nella velocità a squadre insieme a Gloria Manzoni, e individualmente nei 500 m, nel keirin, nell'omnium e nella velocità.
La 21enne si è imposta a Roubaix grazie ad un attacco a sette giri dall’arrivo, che le ha permesso di giungere prima al traguardo con distacco sulle avversarie. Argento all'olandese Maike Van Der Duin, bronzo per la statunitense Jennifer Valente.
Per l'Italia è il secondo titolo nello Scratch donne elite, introdotto ai mondiali nel 2002, dopo quello conquistato da Rachele Barbieri a Hong Kong nel 2017.
La pistard lombarda si era laureata campionessa d’Europa proprio nello scratch a Plovdiv, nel 2020, suo miglior risultato internazionale. Oggi è arrivata la gioia più grande di una carriera che si prospetta stellare.
Al termine, l'azzurra non ha trattenuto le lacrime per la gioia: "Una gara totalmente inaspettata, non pensavo di riuscire ad arrivare da sola: è una grandissima emozione. É un sogno, se me l'avessero detto ieri non ci avrei creduto"
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