A sera tarda tutti a casa Vieri. Via Instagram, ovviamente. Un’iniziativa nata per evadere dalla noia dell’isolamento e diventata un vero e proprio cult. Bobone ospita amici e colleghi per chiacchierate senza filtri sul suo canale social e ne vengono fuori aneddoti e ricordi interessanti. Stavolta è toccato ad Alessandro Del Piero essere ospite dell’ex bomber dell’Inter e la puntata è stata scoppiettante. Insieme i due hanno condiviso una stagione con la Juventus, nel 1995/1996, e tante avventure con la Nazionale. Indimenticabile l’esultanza dopo un gol ai Mondiali 98 in Francia, quando i due si sedettero sull’erba uno di faccia all’altro e poi si chiesero: “E ora che facciamo?”.
Gli aneddoti di Del Piero tra risate e sfottò
Vieri e Del Piero hanno parlato di aneddoti, retroscena, ex compagni. Come l’arrivo di Ronaldo all’Inter ( Del Piero dice “mi motivò tanto, cercavo di andare anche io più veloce anche se lui andava a duemila”), la trasferta in Russia con la Nazionale (“il campo era nero”), sino al siparietto finale in cui Alex punzecchia l’amico su una data che ancora oggi rappresenta un lutto nazionale per gli interisti.
Del Piero ricorda a Vieri il 5 maggio
Pinturicchio dice: «Ti ricordi cosa ti avevo scritto in chat, di organizzare una videochiamata? Facciamo il 5 maggio?”. Vieri replica: «Alex lasciami stare, voglio dormire stanotte, mi hai distrutto con il 5 maggio».
Del Piero provoca anche Inzaghi
Ce n’è anche per un altro compagno di tante avventure, ovvero Pippo Inzaghi: «Inzaghi mi parlava dell’emozione dell’assist. Ma cosa ne sapeva Pippo? Lui però quando non segnava rosicava tantissimo, lo prendevo in giro quando facevo un gol di più».
Gli aneddoti di Del Piero su Sacchi
Del Piero è un fiume in piena di ricordi: “Ricordo che Sacchi era un martello pneumatico. Ero in stanza con Zola e ci preparavamo per andare a cena, non volevamo arrivare tardi la prima volta. Arriviamo dieci minuti prima con già tutti seduti. Gli unici posti liberi erano vicino a Sacchi e dovevamo tenere quei posti per tutto il ritiro”.