Roland Garros
Campo Philippe Chatrier, Semifinale
Sinner (ITA) | 6 | 3 | 6 | 4 | 3 |
Alcaraz (SPA) | 2 | 6 | 3 | 6 | 6 |
Ultimo aggiornamento:
Roland Garros
Campo Philippe Chatrier, Semifinale
Sinner (ITA) | 6 | 3 | 6 | 4 | 3 |
Alcaraz (SPA) | 2 | 6 | 3 | 6 | 6 |
È l’erede di Nadal, Carlos Alcaraz a schiantare la resistenza di Jannik in cinque set (2-6, 6-3, 3-6, 6-4, 6-3) e strappare il biglietto per l’ultimo atto del Roland Garros, la terza in un torneo Grande Slam. Una prova sensazionale da parte del tennista spagnolo capace di soffrire, riordinare le idee e dare una lezione severissima all’altoatesino. Niente da fare, invece, per l’azzurro che può comunque consolarsi per la prima posizione appena strappata a Novak Djokovic, la quale verrà ufficializzata a partire da lunedì.Â
Game, set, match! Carlos Alcaraz batte Jannik Sinner in cinque set e vola all’ultimo atto del Roland Garros. Prestazione sbalorditiva da parte del numero tre al mondo che sotto due volte riesce a ribaltare il pronostico e approdare per la seconda volta in carriera a una finale del Grande Slam.
Tiene acceso ancora un barlume di rimonta il numero uno al mondo, che nel suo turno di battuta concede poco o nulla allo spagnolo. Jannik però già nel prossimo game sarà costretto a strappare il servizio a Carlos Alcaraz.
Parte bene Jannik che grazie al passante in risposta si porta avanti. Ma lo spagnolo risale la china, sfrutta un errore dell’altoatesino e due passanti in dritto che fissano il punteggio sul 40-15. Il numero uno al mondo però porta il game ai vantaggi, ma è ancora una volta Alcaraz, come nel turno precedente, ad avere la meglio. Carlos intravede la finalissima del Grande Slam.
Turno di battuta veloce per Jannik che torna a farsi vedere negli specchietti di Carlos Alcaraz che può contare però sul break di vantaggio strappato in avvio del quinto set
È bellissimo il colpo in avvio di Jannik, che fa ruotare la pallina al di fuori del paletto prima di spegnersi nel campo dell’avversario. Carlos però nonostante l’errore in diritto e il momentaneo 0-30 a favore dell’azzurro non demorde e riesce a risollevare le sorti del quinto game. Gioco che viene deciso ai vantaggi con Alcaraz che schiaffeggia la pallina e approfitta di un rovescio lungo di Sinner.
Sta meglio e si vede Carlos Alcaraz che va sotto di due punti, ma con tantissima qualità riesce a riemergere. Jannik però non vuole lasciare nulla per intentato, risponde in dritto e rimette la testa avanti. L’altoatesino chiude con un lungo linea in rovescio ben indirizzato
Prova a mettere in campo tutto quello che ha Jannik, che sotto con un parziale di 30-0 riesce a rimettere il game in equilibrio grazie a due risposte vincenti. Quindi lo spagnolo, fuori dal rettangolo rosso, trafigge l’azzurro sul lungo linea, prima di chiudere con un passante sensazionale. Cinque giochi consecutivi per Carlos.
Parte male Jannik, che dopo venti scambi, lascia il punto allo spagnolo. L’azzurro però si rifà prontamente, approfittando di una risposta lenta di Carlos che vale il pari quindici. Quindi un passante e un errore da fondo campo dell’altoatesino permettono ad Alcaraz di avere una prelibata palla break, la quale viene cancellata dalla smorzata del numero uno al mondo. Sul 40-40 il tennista di El Palmar scaglia però un rovescio sensazionale e un dritto vincente nel campo dell’italiano che valgono un sanguinoso sorpasso.
Inaugura come meglio non si poteva il terzo set Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, infatti, tiene il numero uno al mondo al palo e fa suo il primo game.
BREAK E SET! Turno di battuta complicato. L’altoatesino rifila due punti consecutivi, il lob sensazionale però riavvicina lo spagnolo (30-15).  Quindi Carlos ringrazia lo smash a rimbalzo completamente sbagliato da parte dell’azzurro e si crea il set point. Occasione che viene finalizzata prontamente dal numero due al mondo che in campo aperto non lascia scampo all’avversario.
Non si spezza l’equilibrio tra i due tennisti. Alcaraz parte bene al servizio, ma commette un doppio fallo che permette a Jannik di pareggiare il parziale. Lo spagnolo però con qualità ed esplosività rifila due dritti imprendibili e una prima vincente. Leggera preoccupazione sulle tribune del Philippe Chatrier con uno spettatore che si è sentito male: l’allarme però sembra essere rientrato.
Bravissimo Jannik! L’altoatesino concede poco margine di manovra al numero tre del mondo, lo lascia a zero punti e fa suo un game poco giocato da entrambi i lati. Massimo equilibrio nel quarto set con la stanchezza, condizionata dal grande caldo, che inizia a farsi sentire.
Scorre via veloce il settimo game con Alcaraz che tiene la testa avanti. Quarto set, fin qui, avaro di palle break.
Regalo clamoroso di Alcaraz sul quindici pari, che sbaglia una schiacciata a campo aperto e permette all’azzurro di guidare le operazioni del gioco. Quindi lo spagnolo reagisce al proprio errore e con una palla corta ristabilisce la parità . Sinner però strofina la lampada dei desideri, trova prima un ace vincente e successivamente uno smash a rimbalzo che riportano il match sui binari dell’equilibrio.
Prova a giocare alto e profondo Carlos Alcaraz anche sul rovescio di Sinner. Strategia che porta i frutti sperati perché lo spagnolo tiene il turno di battuta, chiude con un ace e continua a condurre le sorti dell’incontro. Diverse, invece, le sbavature del tennista azzurro nel quinto game.
Secondo turno di battuta consecutivo agevole e rapido per il numero uno al mondo, che tiene l’avversario a quindici dopo tre punti consecutivi
Prova a spaventare lo spagnolo Jannik Sinner. L’azzurro parte bene, ma Alcaraz rimedia con due prime vincenti e il sesto ace della sua personale semifinale. Quindi in kick il numero tre al mondo chiude il turno di battuta e torna avanti.
Poche emozioni anche nel secondo game, con Jannik che chiude rapidamente gli scambi con il fine di non disperdere energie preziose. Bravo l’altoatesino a lasciare Carlos Alcaraz a zero e riportare il quarto set in perfetto equilibrio.
Parte forte lo spagnolo che lascia l’iniziale vantaggio a Jannik (doppio fallo), ma sfrutta bene il turno di battuta e apre un set nel quale deve rincorrere con l’obiettivo di non compromettere la semifinale al Roland Garros
Palle nuove per Jannik Sinner che non se lo fa dire due volte e chiude con lucidità e tanta resilienza un set complicato e condotto in avvio dal suo avversario. Bravo l’azzurro a rimediare al doppio fallo iniziale e rifilare tre punti consecutivi di cui un ace allo spagnolo, neutralizzato dall’aggressività del tennista azzurro.
Scorre via abbastanza agevolmente il turno di battuta per Carlos Alcaraz che tiene a distanza ravvicinata l’avversario, ma riesce comunque a  dimezzare lo svantaggio. Il tennista azzurro nel prossimo game ha l’occasione di blindare il secondo set
Conferma il break di vantaggio Jannik Sinner, che manda in totale confusione la risposta di Carlos Alcaraz e avvicina sensibilmente il traguardo nel secondo set.
Prosegue la battaglia al Philippe Chatrier di Parigi. Jannik risponde bene al servizio di Alcaraz, ma l’iberico in lob fissa il punteggio sul pari quindici. Quindi Jannik in smash si riporta avanti , ma viene ripreso dalla battuta dello spagnolo. Carlos, inoltre, annulla due palle break al numero uno al mondo, ma non può fare nulla sulla terza che viene prontamente graffiata dal tennista azzurro (risposta in rovescio sensazionale).
Jannik parte con un ace, ma lo spagnolo trova degli angoli imprendibili che piegano la resistenza dell’altoatesino. Quindi Alcaraz si crea due palle break, cancellate prontamente da una smorzata e una seconda vincente del tennista azzurro che accusa anche un crampo alla mano.  Ai vantaggi, lo spagnolo sfrutta il sesto doppio fallo in battuta del numero uno al mondo, ma Sinner annulla altre due palle break e chiude con un ace e una prima vincente. Game, fino a questo momento, più lungo della partita.
La legge di Sinner! Jannik non ci sta, tiene a contatto lo spagnolo e con un tracciante lungo linea si crea un’autentica opportunità : palla break finalizzata nel migliore dei modi e partita che torna sui binari dell’equilibrio.
È calato vistosamente Jannik. L’altoatesino, infatti, spinge poco sulle gambe e Alcaraz ha vita facile a inserire nel campo dell’italiano due punti consecutivi. Quindi il numero tre al mondo si crea due palle break, le quali vengono cancellate da due ace di Sinner. Carlos però sale in cattedra e con un passante chirurgico strappa il servizio all’avversario.
Turno di battuta rapido e indolore per Alcaraz che sfrutta bene il servizio. Lo spagnolo ha alzato il ritmo ed è venuto fuori alla distanza.
Importantissimo il primo game vinto da Sinner. L’altoatesino, infatti, sotto di 15-30 riesce a sfruttare un dritto largo di Alcaraz con l’azzurro completamente fermo. Quindi un’altra forzatura dello spagnolo e il serve & volley di Jannik permettono al nuovo numero uno del ranking ATP di iniziare col piede giusto il terzo set.
Tutto in equilibrio come ci si poteva aspettare alla vigilia. Alcaraz sfrutta bene il servizio, lascia il numero uno al mondo a quindi dopo due punti consecutivi e rimette la semifinale del Grande Slam sul filo del rasoio.
Prova a tenersi a galla Jannik Sinner che fa capire ad Alcaraz che il set non è ancora compromesso. Bravo l’azzurro a sfruttare a proprio piacimento il servizio e costringere lo spagnolo ad arretrare il baricentro. Tre prime vincenti e un passante lungo linea valgono il 5-3.
Turno di battuta, ancora una volta complicato, per il campione uscente di Wimbledon. Alcaraz rifila tre punti vincenti all’altoatesino, ma Sinner controbatte e riporta il game sul pari quaranta. Quindi lo spagnolo tiene il servizio, sfruttando un tracciante profondo e un errore in risposta di Jannik
Ha iniziato a picchiare Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, inoltre, sfrutta due seconde di servizio troppo morbide dell’altoatesino e un tracciante lungo linea che valgono il sorpasso sul 30-40. Quindi lo spagnolo, dopo una serie di fendenti, costringe l’altoatesino all’errore e strappa il servizio al tennista azzurro.
Carlos va avanti di due punti, ma un tracciante troppo lungo e un doppio fallo in battuta ristabiliscono la parità . Quindi Jannik in saltello trova il nastro che permette ad Alcaraz di blindare il complicato turno di servizio e condurre per la prima volta nella partita il gioco. Tre game consecutivi per il numero tre al mondo.
Inizia male Jannik che va sotto 0-30 nel quarto game del secondo set. Quindi Sinner sempre sul versante di destra commette un altro doppio fallo nella partita (il terzo) e concede tre palle break allo spagnolo. Il numero uno al mondo cancella la prima, ma non può fare nulla sul diritto di Alcaraz che vale il contro break.
Carlos c’è! Lo spagnolo strappa gli applausi del parterre del Philippe Chatrier con una demi volée in dritto e si porta sul parziale di 40-15. Alcaraz tiene la battuta per la seconda volta nel match.
Turno di battuta agevole per Jannik, che inizia con un doppio fallo, ma riesce a tenere a debita distanza l’avversario e confermare il break di vantaggio. Continua a non funzionare, invece, la risposta lontanissima dello spagnolo con Sinner che è rapido a togliergli il tempo della giocata.
Apre con un doppio fallo Alcaraz che spinge troppo sulla seconda. Sinner approfitta del momento titubante e sfrutta un altro errore dell’avversario che vale il parziale di 0-30. Quindi Carlos ristabilisce la parità grazie a una buona prima e una smorzata chirurgica, ma Jannik, sul capovolgimento di fronte, si crea una palla break che viene prontamente finalizzata (errore del rivale a rete). Il numero tre al mondo continua a faticare più del previsto.
Un indemoniato Jannik fa suo il primo set della semifinale. Troppo, al momento, il divario tecnico tra i due tennisti con Alcaraz che fatica a trovare traiettorie diverse che possono in qualche modo far crollare le certezze del numero uno al mondo. Lo spagnolo porta il game ai vantaggi (terzo della partita) con l’azzurro, ma l’azzurro non concede più nulla e chiude la porta in faccia all’avversario.
Continua a sbagliare Alcaraz nel personale turno di battuta. Troppi errori dello spagnolo che concedono a Jannik di crearsi una palla break, la quale viene cancellata dal dritto in sventaglio del numero tre al mondo. Quindi Carlos concede un’altra possibilità a Sinner, che sfrutta il timido rovescio dell’avversario e torna avanti di due game.
Turno di battuta complicato per l’azzurro. Diversi, infatti, gli errori di Jannik con Alcaraz che riesce a riemergere e crearsi una palla break grazie a una smash incrociato e a un dritto lungo linea. Lo spagnolo in lob su una volèe non perfetta dell’altoatesino dimezza lo svantaggio.
Ritmo impressionante quello imposto dal numero uno al mondo. Lo spagnolo riesce a ristabilire la parità sul pari quindici (errore di Jannik in risposta) e grazie a una buona aggressività al servizio conquista il primo game della semifinale.
Viaggia sulle ali dell’entusiasmo l’azzurro che lascia a zero Alcaraz nel suo secondo turno di battuta e conferma il doppio break di vantaggio. Lo spagnolo, fin qui, fatica a ingranare.
Prova a cambiare il ritmo Alcaraz nel tentativo di entrare in partita. Sinner apre con un dritto in entrata troppo lungo, ma in rovescio lo spagnolo sbaglia tutto e permette all’altoatesino di riportarsi sul pari quindici. Il numero tre del ranking ATP continua a faticare e l’azzurro grazie a due ottimi fendenti mette la testa avanti, si procura una palla break che viene prontamente finalizzata.
Risponde da lontanissimo Alcaraz sul servizio velenoso di Jannik Sinner e il tentativo non va a buon fine. L’altoatesino, inoltre, si esibisce con il primo ace della partita e due ottime prime che valgono il doppio vantaggio nel set
BREAKKKK!!! Prima fiammata di Alcaraz al servizio che costringe l’azzurro ad accelerare e mandare la pallina a rete. L’italiano però tiene alto il ritmo e fissa il punteggio sul 15-30 grazie a un dritto veloce e al passante lungo linea. Quindi l’altoatesino si procura una palla break sulla steccata dell’avversario e chiude prontamente il game.
Sarà Carlos Alcaraz a inaugurare la partita contro Jannik Sinner. Il nuovo numero al mondo, invece, ha vinto il sorteggio e deciso di ricevere per primo
Fanno l’ingresso in questo momento i due tennisti pronti ad affrontarsi nel penultimo atto del Roland Garros. Ancora pochi minuti di riscaldamento e la semifinale del circuito parigino può finalmente iniziare.
Il match tra il numero uno al mondo e Alcaraz sarà trasmesso in diretta televisiva sui canali Eurosport 1 e Sky Sport. Disponibile anche in streaming sulle piattaforme di Eurosport, Discovery+, Sky Go, NowTv e DAZN. Come sempre sul nostro sito potete trovare la cronaca testuale dell’evento.Â
È stato innaffiato abbondantemente il terreno del Philippe Chatrier a causa del forte caldo. Attenzione quindi ad Alcaraz che fa del dritto l’arma in più del suo tennis.
Chi si aggiudica l’acceso confronto, nell’ultimo atto del Roland Garros affronterà uno tra Ruud o Zverev con il tedesco fresco vincitore degli Internazionali d’Italia e favorito per il passaggio del turno. L’altra semifinale è in programma nel tardo pomeriggio.
Jannik e Carlos si ritrovano faccia a faccia per la nona volta in carriera. Il primo match si tenne al Challenger di Alicante nel 2019, vinto dal tennista di El Palmar. L’ultimo incontro tra i due, invece, risale agli Indian Wells del 2024, e anche in questo caso ad avere la meglio fu Alcaraz. Il bottino complessivo vede quindi il numero tre al mondo in vantaggio con 5 successi a quattro. Qui sotto tutti i precedenti:
Il campione uscente di Wimbledon è tornato in bello stile. Anche lo spagnolo, dopo esser stato eliminato da Rublev a Madrid, saltò gli Internazionali d’Italia per qualche acciacco fisico, tornando in grande spolvero per il Roland Garros. Carlos Alcaraz, sulla strada verso la gloria, ha annichilito in rapida sequenza Wolf, De Jong, Korda, Auger-Aliassime e il greco Stefanos Tsitsipas, quest’ultimo disintegrato in tre set (6-3, 7-6, 6-4). L’erede di Rafa Nadal vanta tredici titoli conquistati in carriera e nel 2023 è stato nominato come la miglior rivelazione dell’anno (Laureus World Sports Award).Â
Le noie fisiche non hanno condizionato l’avventura di uno straordinario Jannik, caricato pochi giorni fa dalla notizia di essere diventato il nuovo numero uno al mondo, complice il forfait di Novak Djokovic ai quarti di finale del torneo parigino. L’altoatesino è reduce da un percorso sensazionale nel quale ha fatto il bello e cattivo tempo contro Eubanks, Gasquet, Kotov, Moutet e Dimitrov, raggiungendo per la prima volta nella sua storia una semifinale del Grande Slam.Â
«Parigi val bene una messa». L’espressione passata alla storia è stata utilizzata da Enrico IV, il quale avrebbe manifestato la piena disponibilità di abbandonare la fede ugonotta, convertendosi al cattolicesimo con il fine di salire sul trono di Francia. Ed è quello che deve fare, in un certo senso, Jannik Sinner, il numero uno al mondo in pectore (sarà ufficiale da lunedì), contro lo spagnolo Alcaraz per accedere all’ultimo atto del Roland Garros. Un duello vibrante, elettrizzante e affascinante che mette in palio un posto al sole nel torneo parigino, con l’Italia che può portare quattro atleti (Paolini e la coppia Bolelli-Vavassori hanno già centrato l’obiettivo) in una finalissima del Grande Slam. Nel precedente turno l’azzurro ha eliminato Grigor Dimitrov; mentre il tennista spagnolo è riuscito a estromettere dal torneo un totem della terra rossa come Stefanos Tsitsipas.
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