L’argento della staffetta maschile 4×100 stile libero regala la gioia più grande di questa gironata di debutto del nuoto mondiale a Fukuoka.
Miressi, Frigo, Zazzeri, Ceccon si mettono al collo l’effige della seconda piazza e possono a un tempo gioire e recriminare: la gioia è quella della conferma e di un lavoro di preparazione incredibile. Il peccato sta nell’ultimissima parte di una gara condotta dagli Azzurri sempre in testa, fino al sorpasso definitivo dell’Australia.
Per il resto, vanno ricordati gli accessi in finale di Thomas Ceccon nei 50 farfalla uomini e di Nicolò Martinenghi nei 100 rana uomini. Male Sara Franceschi – che non centra la finale dei 200 misti – e Alberto Razzetti, solo settimo nella finale dei 400 misti uomini.
Tre i record del mondo riscritti: quello dei 400 stile libero femminili , con l’australiana Ariarne Titmus che ferma il tempo sui 3′ 55” 38. Quello del francese Marchand nei 400 misti maschili: polverizzato il record di Michael Phelps con il crono di 4’02”50. Quello della 4×100 stile libero femminile, con l’Australia che abbatte il primato e lo porta a 3’27”96.