A soli 54 anni, versa in gravi condizioni il re del calciomercato: Mino Raiola. Il procuratore di Zlatan Ibrahimovic e Paul Pogba è nato il 4 novembre 1967 a Nocera Inferiore e aveva conquistato il mondo creando un mestiere. Già a gennaio era stato operato e ricoverato nell'ospedale milanese.
E' tra i più celebri e i più spietati procuratori del calcio moderno: Mino Raiola, origini italiane ma cresciuto in Olanda, ha saputo trasformare il ruolo di agente in qualcosa di nuovo. Nato a Nocera Inferiore, Carmine Raiola si è trasferito con la famiglia ad un anno appena nei Paesi Bassi, dove i suoi hanno avviato una attività.
Con Ibra il legame è speciale: è stato lui il deus ex machina del suo arrivo in Serie A, dei suoi trasferimenti milionari e anche del suo ritorno in Italia. Con Ibra è partito tanto, se non tutta la sua carriera.
Nel suo destino, però, Mino non vedeva né una cucina, né una sala da gestire. Archiviate le sue speranze giovanili, si è dedicato al calcio ma in una veste differente. E' nata così la sua professione
Dopo aver seguito i giocatori dell'Haarlem, di cui è stato anche direttore sportivo, si è distinto peer le sue capacità conquistando presto i nomi più ambiti del calcio olandese. Da lì ha saputo creare un'impresa e ha inserto nel suo portafogli nomi sempre più importanti, come quello di Zlatan Ibrahimovic. Anche con Mario Balotelli è nata un'intesa.
Ben presto sono gli stessi calciatori, nei primissimi anni Diemila, a capire che per ottenere devono appogggiarsi ai procuratori. Mino Raiola è capace e si aggiungono nomi sempre più importanti. Con lui ci sono Ibra, Donnarumma, Haaland e non solo. Ha negoziato con tutti e ha deciso triangolazioni ardite, ma rese possibili anche dalla sua spregiudicatezza.
Per rendere l'idea di quanto conti Mino Raiola, come agente FIFA, basti pensare anche agli altri top player che segue: Balotelli, Haaland, Donnarumma, Pogba, Verratti e De Ligt.
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