Continua a essere frenetico il mercato NBA dove anche nell’ultima notte si sono concretizzati diversi movimenti. Uno dei più importanti è certamente il passaggio di Hassan Whiteside agli Utah Jazz, squadra che così aggiunge ulteriori centimetri e verticalità sottocanestro.
Rinforza il frontcourt anche San Antonio che firma l’australiano Jock Landale e, al contempo, riporta in Texas Bryn Forbes, fresco vincitore del titolo coi Milwaukee Bucks.
Sempre a proposito di lunghi, Philadelphia si accorda per un biennale con Georges Niang, i Suns firmano per due anni il centro greco Giorgos Papagiannis, mentre Bobby Portis resta a Milwaukee accettando 9 milioni di dollari in due anni.
I Bucks mettono le mani anche su Semi Ojeleye e Rodney Hood, quest’ultimo ex, fra le altre, di una Portland che invece accoglie con un annuale Tony Snell.
Molto attivi i Lakers che, pur rinunciando ad Alfonzo McKinnie, rifirmano Talen Horton-Tucker con triennale da 32 milioni di dollari e ingaggiano Kendrick Nunn grazie a un biennale da 10 milioni di dollari.
Come i californiani si rinforzano nel backcourt anche i Nets che mettono a segno il colpo Patty Mills (biennale da 12 milioni di dollari per lui) mentre, a proposito di New York, i Knicks convincono Taj Gibson a rimanere con un contratto da 2,7 milioni.
Nella Eastern Conference da segnalare infine anche la firma di Markieff Morris coi Miami Heat e di Keifer Sykes con gli Indiana Pacers, formazione in cui l’ex Avellino e Milano proverà a conquistarsi spazio e minuti importanti.