L’NBA tira le prime somme stagionali archiviando il primo quarto di regular season con la premiazione dei migliori di ottobre e novembre di Eastern e Western Conference. Scopriamo chi sta dominando e si è preso i premi di giocatore, rookie e coach del mese.
Fare meglio della passata stagione sembrava impossibile, ma a Denver “The Joker” aka Nikola Jokic sta ancora una volta riscrivendo tutte le regole del gioco. Le media a gara parlano da sole: 29 punti, 13.2 rimbalzi e 9.2 assist. Dati che lo pongono ai vertici dell’intera NBA in tutte e tre le statistiche. Mostruoso.
9-0 in casa e record con 14-4 in stagione, i Celtics guidano la graduatoria in East Conference. Boston esulta anche, e soprattutto, grazie a un Jayson Tatum a tratti instoppabile. 27.7 punti, 8.8 rimbalzi e 4.1 assist di media a gara. “The Problem” è un fattore, oggi più che mai.
Con 17.9 punti, 7.8 rimbalzi e 2.1 stoppate di media a partita, in Western il rookie rivelazione di questo avvio non è Victor Wembanyama, ma uno stratosferico Chet Holmgren con i Thunder. Percentuali più basse, ma impatto ugualmente da urlo con i Heat per Jaime Jaquez Jr. che fa registrare un media di 12.2 punti a gara, con 3.9 rimbalzi e 2.5 assist. A star is born.
La “contesa tra coach” premia per il momento Chris Finch e Jamahl Mosley. Il primo guida i Timberwolves in testa alla Western Conference, il secondo tiene a tiro il primato di Boston con i Magic a Est.
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