L’attaccante del Tottenham e della nazionale del Brasile, Richarlison, confessa i propri problemi fuori dal campo dopo le lacrime versate in campo durante il match vinto dalla Seleção contro la Bolivia. Le immagini del pianto di Richarlison hanno fatto il giro del mondo. Intervistato dal quotidiano brasiliano “O Globo”, l’attaccante verdeoro ha rivelato di necessitare del sostegno di uno psicologo. Aiuto che cercherà una volta rientrato in Inghilterra, paese che lo ospita e che lo vede difendere i colori del Tottenham.
Un’avventura, quella con gli Spurs, mai realmente decollata, condizionata da qualche problema fisico e con appena quattro reti messe a segno in 40 partite dopo un investimento da 60 milioni di Sterline per portarlo alla corte dell’allora tecnico, Antonio Conte.
Con il Brasile, dopo aver trovato una delle reti più quelle del Mondiale in Qatar, non va a segno dal 5 dicembre 2022, data dell’ottavo di finale vinto 4-1 contro la Corea del Sud. Nell’ultima uscita della Seleção, contro il Perù, si è anche visto annullare un gol per offside.
A “O Globo”, Richarlison ha ammesso: “Negli ultimi cinque mesi ho vissuto un periodo difficile fuori da campo. Ora, le cose sono un po’ più stabili. Avevo accanto persone che tenevano solo ai miei soldi, ma ora le ho allontanate. Appena tornato in Inghilterra, cercherò l’aiuto di uno psicologo. Devo lavorare e rafforzare la mia testa e la mia mente. Ecco di che cosa si tratta… devo tornare più forte”. Insomma, il campione brasiliano è pronto a rialzarsi.
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