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Tennistavolo o ping-pong: le regole principali, le dimensioni del tavolo, il peso della pallina, punteggi, le tecniche

Caratteristiche, misure, tecniche di gioco del Tennistavolo: le dimensioni del tavolo, l'altezza della rete, il peso della pallina

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Tennistavolo o ping-pong: le regole principali, le dimensioni del tavolo, il peso della pallina, punteggi, le tecniche Fonte: IPA

Quasi tutti lo conoscono come ping-pong e lo associano all’estate e al tempo libero. A livello master invece prende il nome di Tennistavolo o Tennis da Tavolo e ha regole semplici e piuttosto intuitive: usando una racchetta si deve mandare una pallina nel campo avversario cercando di non farla prendere al proprio contendente o indurlo a commettere un errore. Può essere giocato in singolo e in doppio, maschile e femminile.

Come avviene una partita di tennistavolo

  • Il gioco prevede l’uso di racchette con una lama di legno rivestita di gomma su entrambi i lati e una pallina di plastica cava del peso di soli 2,7 g.
  • Le dimensioni del tavolo da ping-pong sono: lunghezza: 2,74 m; larghezza: 1,525 m; altezza da terra della superficie di gioco: 76 cm; altezza della rete: 15,25 cm
  • Un incontro si disputa in un numero variabile di set, per cui vince chi se ne aggiudica per primo un certo numero prestabilito. Nelle competizioni locali, è prassi comune giocare le partite alla meglio di 5 set, mentre nei tornei internazionali, come campionati del mondo ed Olimpiadi, gli incontri si disputano al meglio di 7 set (per cui vince chi per primo se ne aggiudica 4).
  • La pallina può raggiungere la velocità di 170 km/h
  • Un giocatore vince un set quando raggiunge 11 punti mentre l’avversario ne ha realizzati meno di 10. Se nella partita i giocatori raggiungono entrambi 10 punti vince chi riesce per primo a conquistare 2 punti di vantaggio sull’avversario.
  • I colpi sono, insieme agli spostamenti del giocatore, uno dei due elementi fondamentali del tennistavolo e sono stati classificati da molti studi sulla tecnica del gioco.

Tra le varie tipologie di colpi troviamo:

  1. lo scambio o drive è il colpo che punta a lanciare la pallina nel campo avversario senza imprimergli effetto, o al limite conferendogli un leggero effetto superiore;
  2. la difesa tagliata o chop è il colpo tagliato effettuato da lontano dal tavolo, diverso dal normale palleggio sia per la tecnica che per l’utilizzo tattico;
  3. il flip o flik è il colpo che si utilizza per attaccare una palla bassa e corta

Un po’ di storia del tennistavolo

Il tennistavolo ha fatto molta strada dalle sue origini, alla fine del XIX secolo, come gioco del dopocena, giocato da famiglie inglesi di classe superiore. Più di un secolo dopo, il tennistavolo ha un numero di giocatori amatoriali maggiore di qualsiasi altro sport e la competizione a livello olimpico è uno spettacolo mozzafiato.

La leggenda vuole che i primi giocatori usassero i coperchi delle scatole di sigari, per le racchette, e il tappo arrotondato di una bottiglia di champagne, come palla. I nomi più antichi del tennistavolo includono “ping pong”, “whiff waff” e “flim flam”, che riflettono il suono della palla che viene colpita.

Il tennistavolo ha fatto il suo debutto olimpico ai Giochi di Seul 1988 con singoli e doppi maschili e femminili.

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