Esordio stagionale per i Denver Nuggets, vincitori dell’ultimo titolo NBA, che nella nottata hanno affrontato e battuto 119-107 i Los Angeles Lakers. Prima del match si è svolta la consueta cerimonia di consegna degli anelli da parte del commissioner Adam Silver ai detentori del titolo, in seguito alla quale viene poi alzato il banner di campioni NBA.
A ricevere l’anello da Adam Silver sono stati i proprietari Stan Kroenke e il figlio Josh, al primo titolo NBA dopo averne conquistati due in NHL con gli Avalanche e due in NFL con i Rams, e il general manager Calvin Booth.
Oltre a loro è stato premiato anche l’allenatore Mike Malone, che ha poi parlato della voglia di ripetersi: “La stagione passata è stata incredibile, e ci siamo meritati un anello. Chi ne vuole vincere un altro? Andiamo a conquistarcelo. Abbiamo un bersaglio addosso. Siamo i campioni. E questo ci obbliga a mantenere uno standard di eccellenza a ogni singola gara”…
…seguito dai giocatori, con le stelle Jamal Murray e Nikola Jokic che sono stati gli ultimi a riceverlo.
Anche il cestista serbo, notoriamente distaccato, per non dire quasi disinteressato da tutto ciò che non riguardi i suoi cavalli, appare impressionato dalle dimensioni dell’anello, composto dal logo della franchigia, dal motto “Bring it on”, dal record della stagione precedente (53W e 29L), da 16 carati di diamanti (uno per vittoria nel postseason) e dalla bellezza di 89 rubini rossi, uno per ogni punto concesso ai Miami Heat nella gara decisiva.
La cerimonia si è poi conclusa con l’alzata del banner dei nuovi campioni NBA sul soffitto della Ball Arena, stadio dei Denver Nuggets.
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