Altro che semplice malore: l’ulcera che ha costretto Mike Tyson a farsi soccorrere la settimana scorsa durante il volo da Miami a Los Angeles ha deciso che per il momento il ritorno sul ring può anche attendere. Un po’ come era lecito attendersi, perché le scorie del brutto imprevisto che ha colpito l’ex campione dei pesi massimi giusto pochi giorni fa gli impediranno di affrontare Jake Paul nel match esibizione del prossimo 20 luglio, già programmato ad Arlington, in Texas. Il match è ufficialmente rinviato, e la causa è da ricercarsi nei problemi di salute che hanno colpito Iron Mike nelle ultime settimane.
L’esito degli esami impone allenamenti blandi
L’ulcera è già da qualche anno compagna di viaggio di Tyson, che sulle prime aveva cercato di minimizzare quanto accaduto. A soli 49 giorni dalla sfida, però, allo staff medico che ha in cura il pugile ormai 58enne è parso chiaro che rischiare di salire sul ring era decisamente un azzardo: accertamenti più approfonditi hanno consigliato a Mike di proseguire con allenamenti blandi e senza troppi sforzi, cosa che di fatto renderà impossibile consentirgli di arrivare tirato a lucido in vista del match originariamente programmato per sabato 20 luglio.
Probabile comunque che la sfida con lo youtuber Jake Paul sia soltanto rimandata di qualche mese: magari già in autunno, quando le condizioni di Tyson potranno essere ritenute idonee per garantirgli una preparazione adeguata alla sfida. Che peraltro la commissione pugilistica del Texas ha definito a carattere “professionista”, cioè con normale titolazione, come se fosse un vero e proprio match di pugilato. Il tutto facendo storcere il naso a molti, pensando che Tyson ha 58 anni e non combatte un incontro ufficiale dal 2005, mentre Paul è pur sempre un atleta “prestato” al ring, dal momento che nella vita fa tutt’altro (pur avendo maturato quasi una decina di incontri, seppur tutti esibizione).
I pugili predicano pazienza: “L’attesa sarà ripagata”
Tyson ha commentato il rinvio lasciando intendere di non voler lasciare nulla al caso. “Il mio fisico è in condizioni migliori rispetto agli anni ‘90 e tornerò presto al mio programma di allenamento completo. A Jake Paul dico che questo ritardo potrebbe aver allungato la vita, ma alla fine verrà comunque messo ko. e cacciato dal mondo del pugilato per sempre. Apprezzo la pazienza di tutti e non vedo l’ora di offrire una performance indimenticabile più avanti quest’anno”.
Paul ha risposto per le rime: “Tutti i miei fan sanno che non voglio affrontare Iron Mike se non è al massimo della forma, ma a scanso di equivoci, quando salirà sul ring con me, sarò pronto a conquistare la vittoria con un finale sensazionale. Comunque vada quello tra me e Tyson sarà un evento storico, e prometto di dare il massimo per questo incontro irripetibile”.