Il Chelsea è Campione d'Europa per la seconda volta nella sua storia dopo il successo del 2012. A decidere la sfida è una gol del tedesco Kai Havertz al minuto 42 del primo tempo.
La novità di questa finale è la presenza, finalmente, dei tifosi all'interno dello stadio Do Dragao di Porto, sede della partita. Un ritorno alla normalità più simbolico che reale, ma viene da dire solo "FINALMENTE"!!.
Il gol di Kai Havertz che regala la vittoria al Chelsea è un capolavoro di squadra. L'azione inizia dal portiere, Mount tra un corridoio stupendo per il tedesco che salta Ederson in uscita e insacca a porta vuota.
Dispiace per il Kun Aguero, che saluta il Manchester City dopo 10 anni di successi e gol con una sconfitta Cher sicuramente lascerà il segno nella sua carriera. Dalla prossima stagione, probabilmente, giocherà nel Barcellona.
La finale perde prematuramente, oltre a Thiago Silva, anche un altro protagonista, ossia Kevin De Bruyne, che ha la peggio dopo uno scontro durissimo con Antonio Rudiger.
A 21 anni e 352 giorni, Kai Havertz è il sesto giocatore più giovane a trovare la rete in una finale di Champions League e il secondo tedesco più giovane, dopo Lars Ricken nel 1997 contro la Juventus (20 anni e 322 giorni).
Thiago Silva è stato il quinto calciatore a giocare la finale di Champions League in due stagioni consecutive con squadre differenti, dopo Marcel Desailly, Paulo Sousa, Samuel Eto’o e Álvaro Morata.
Grande empatia del tecnico Guardiola con i suoi giocatori. Nel bel mezzo della partita, vedendo un De Bruyne in lacrime la prima cosa a cui pensa è rincuorare il proprio giocatore.
Il Chelsea è la squadra contro cui Pep Guardiola ha perso più partite da allenatore in tutte le competizioni (otto), trovando la sconfitta in tutte le ultime tre sfide contro i Blues. In aggiunta, le altre uniche squadre contro cui ha perso tre incontri di fila nella sua carriera manageriale sono il Real Madrid (2012-14) e il Liverpool (2018).
Thomas Tuchel è diventato il secondo allenatore capace di vincere tre gare consecutive in tutte le competizioni contro Pep Guardiola nella sua carriera da tecnico con una prima squadra, dopo Jurgen Klopp, che ci è riuscito nel 2018 con il Liverpool.
Grande fair-play tra le due squadre e tra i due tecnici. Al termine della partita, Pep Guardiola, lo sconfitto, non si è rintanato in un angolo ma si è congratulato con tutti gli avversari e ha cercato di consolare i propri giocatori. Altra classe!
Il Chelsea ha sollevato il trofeo in quattro delle cinque finali giocate tra Champions League (nel 2011/12 e nel 2020/21) ed Europa League (nel 2012/13 e nel 2018/19).
Édouard Mendy del Chelsea è diventato il terzo portiere a registrare almeno nove clean sheet in una singola edizione di Champions League, dopo Santiago Cañizares con il Valencia nel 2000/01 e Keylor Navas con il Real Madrid nel 2015/16.
Bellissimi i festeggiamenti del Chelsea assieme ai propri tifosi subito dopo il fischio finale della partita. Da sottolineare come il clima del match sia sempre stato davvero corretto e rispettoso, in piedi stile inglese.
Il Chelsea è la terza squadra inglese capace di vincere la Champions League in più di un’occasione, dopo il Liverpool (2004/05 e 2018/19) e il Manchester United (1998/99 e 2007/08).
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