L’argentino Mateo Retegui sarà solo l’ultimo di tutta una serie di oriundi chiamati in nazionale azzurra. Larghissima la schiera di argentini a partire da Eugenio Mosso, che nel 1914 battezzò la batteria di oriundi in Italia, per lui esordio nell'amichevole contro la Svizzera, che rimase la sua prima e unica presenza
Michele Andreolo (URU), in nazionale dal 1936 al 1942, 26 le sue presenze in azzurro e il Mondiale vinto nel 1938 (secondo a destra nella prima linea in basso)
Ben cinque, poi, gli oriundi campioni del mondo 1934: gli argentini Raimundo Orsi, Atilio Demaría, Luis Monti, Enrique Guaita e il brasiliano Anfilogino Guarisi
Mauro German Camoranesi (ARG), tra i protagonisti del Mondiale vinto nel 2006, l’ex Juve ha sposato la causa azzurra nel 2003, prima di lasciare nel 2010, con 55 presenze
Jorginho (BRA) in nazionale dal 2016, vanta la conquista dell’Europeo 2021 e 42 presenze
Emerson Palmieri (BRA), campione d’Europa 2021, è in nazionale maggiore dal 2018, con 25 presenze
Rafael Toloi (BRA), appena otto presenze e in nazionale dal 2021, tanto è bastato per farlo campione d’Europa 2021
Eder (BRA), nel giro della nazionale dal 2015 al 2017 ha messo in curriculum 26 gettoni
Pablo Daniel Osvaldo (ARG), quattro anni di nazionale, dal 2011 al 2014 e 14 presenze
Thiago Motta (BRA), in nazionale dal 2011 al 2016 con ben 30 presenze al suo attivo
Tante sono state le meteore che hanno vestito l’azzurro. Ampissima la schiera di argentini: Franco Vazquez, Gabriel Paletta, Ezequiel Schelotto, Cristian Ledesma, Omar Sivori, Antonio Valentin Angelillo, Miguel Montuori Humberto Maschio, Francisco Lojacono, Bruno Pesaola, Eduardo Riccagni, Rinaldo Martino Fioramonte, Alejandro Scopelli, Renato Cesarini, Julio Libonatti, Emilio Badini
Secondi per numero, gli uruguagi: Juan Alberto Schiaffino, Alcides Ghiggia, Hector Puricelli, Roberto Porta, Ernesto Mascheroni, Ricardo Faccio, Raffaele Sansone, Francisco Fedullo. Poi, i brasiliani: Joao Pedro, Luiz Felipe, Amauri, José Altafini, Dino Da Costa, Angelo Sormani, Octavio Fantoni. Ma anche, Eddie Firmani sudafricano, il paraguaiano Attila Sallustro, lo scozzese Giovanni Moscardini e lo svizzero Ermanno Aebi
Leggi anche:
- Volley, Velasco: "Basta domande su Egonu o Antropova, divento come Mourinho". Danesi nuovo capitano
- Basket, l’Italia comincia la marcia verso il Preolimpico: Belinelli si tira fuori, Pozzecco spera in Fontecchio
- Nazionale, Spalletti fa visita al Milan per l’allenamento di Pioli: anche Gabbia tra gli osservati speciali