Se l’esordio in Champions League pareva aver dimostrato tutte le potenzialità della Juventus di Andrea Pirlo, il pareggio contro l’Hellas Verona riporta i bianconeri sulla Terra. In quattro partite di campionato giocate sul campo (senza quindi considerare il match vinto a tavolino contro il Napoli), la Juve ha vinto solo alla prima uscita contro la Sampdoria, prima dei pareggi in rimonta contro Roma, Crotone e, appunto, Verona.
Andrea Pirlo è il principale indiziato, come spesso accade agli allenatori che non riescono a portare a casa i risultati sperati. Il tecnico bresciano, serafico nelle precedenti uscite, questa volta ha provato a scuotere i suoi ai microfoni di Sky Sport, nel postpartita all’Allianz Stadium.
“Abbiamo atteso troppo nel primo tempo, anche se le migliori occasioni sono state le nostre – ha detto -. Però, non dobbiamo ogni volta prendere uno schiaffo per reagire“. Un riferimento esplicito all’incapacità di creare le condizioni per controllare il match, che invece finisce troppo spesso per diventare una ‘gara a inseguimento’.
Certo, per la Juventus non tutto è da buttare: sugli scudi c’è infatti un ottimo Dejan Kulusevski, che in 30 minuti di impiego ha convinto ben più dell’uomo di cui ha preso il posto in campo, Federico Bernardeschi. Pirlo ha commentato così la prestazione dello svedese, spiegando per quale motivo lo ha lasciato in panchina all’inizio: “Veniva da sei partite consecutive ed era l’unico cambio, a parte i giocatori provenienti dall’Under 23, che avevo in panchina”.
Laconico il commento su Dybala: “Ha giocato bene, non mi aspettavo tenesse per tutti i 90 minuti. Si è dato molto da fare”. Sull’infortunio di Bonucci, ennesimo colpo a una difesa già tormentata dagli infortuni, il tecnico non ha voluto sbilanciarsi: “Valuteremo domani”.
Non è infine mancato un complimento rivolto a Juric e ai suoi uomini: “Quando giochi contro squadre come Verona o Atalanta subisci sempre il pressing alto e le cose si complicano: contro di loro è dura per tutti. Però, sicuramente potevamo fare meglio”.