Ultimo aggiornamento:
Coppa Davis a squadre – ITALIA-Brasile
Unipol Arena di Bologna
| Bologna, Coppa Davis, 1^giornata girone A | ||
| ITALIA-BRASILE 2-1 | ||
| 1° sing | Berrettini (ITA)-Fonseca (BRA) | 6-1; 7-6 |
| 2° sing | Arnaldi (ITA)-Monteiro (BRA) | 7-5; 6-7; 7-6 |
| doppio | Vavassori/Bolelli (ITA)-Melo/Matos (BRA) | 7-6 6-7 5-7 |
Buona la prima per l’Italia campione in carica alla Coppa Davis 2024 contro il Brasile, sconfitto 2-1 grazie ai successi di Matteo Berrettini su Joao Fonseca (6-1 7-6) e di Matteo Arnaldi su Thiago Monteiro (7-5 6-7 7-6)al termine di una vera e propria maratona. In tarda serata Simone Bolelli e Andrea Vavassori falliscono l’en plein facendosi rimontare da Marcelo Melo e Rafael Melo (7-6 6-7 5-7).
Game perfetto del Brasile, che grazie un Melo strepitoso – e man of the match – chiudono l’incontro con l’ennesimo turno di battuta a zero
Troppi errori – alcuni davvero gravi – degli azzurri, concedono troppe occasioni ai brasiliani, che al quarto tentativo ottengono il primo break dell’incontro
Partenza sensazionale degli azzurri, che con due risposte vincenti pazzesche si procurano due match point. I brasiliani però reagiscono in maniera sensazionale, con Melo che trova tre punti consecutivi con la prima di servizio e poi chiude portnando all’errore a rete Bolelli
Con una serie di prime devastanti, Vavassori tiene la battuta a 15 spostando tutta la pressione sui brasiliani, che ora serviranno per restare nel match
E game a zero anche per i brasiliani. Davvero impressionante il rendimento al servizio di entrambe le coppie per tutto l’incontro
Altro game a zero per gli azzurri
Gli azzurri salgono 15-30 procurandosi una ghiotta occasione di salire a palla break, ma Melo alza il rendimento a servizio e i brasiliani tengono la battuta evitando i vantaggi
Anche gli azzurri tengono a 15 la battuta. Continuano a servire alla grande entrambe le coppie, che hanno oltre l’80% di prime in campo
Dopo aver perso il primo 15 i brasiliani non sbagliano più nulla e tengono la battuta senza problemi
Pasticciano gli azzurri, che commettono troppi errori e finiscono col concedere due palle break, che però annullano alla grande anche grazie al servizio di Bolelli e ai vantaggi tengono la battuta grazie a due errori di Matos
Game a zero invece per i brasiliani. Davvero pochissime occasioni di break in questo match
Si rialzano gli azzurri, che tengono la battuta a 15
Al rientro in campo gli azzurri hanno l’occasione di portarsi a servire per il match ma pasticciano un po’ nelle scelte, permettendo ai brasiliani di ricevere per il set, che conquistano dopo un dritto in rete di Vavassori
Recuperano gli azzurri, che tengono il primo turno di servizio, recuperano il mini-break e poi i successivi due in battuta che li portano a match-point, ben annullato a rete da Melo
Brutta partenza degli azzurri, che al primo servizio concedono l’unico mini break del tie-break prima del cambio campo
Ed è ancora una volta tie-break, con gli azzurri che faticando un po’ più che in precedenza tengono la battuta a 30
Ottimo game dei brasiliani che si assicurano il tie-break tenendo la battuta a 15
Veramente poche chance per i brasiliani di impensierire la coppia azzurra, che dopo aver perso il primo 15 non sbaglia più nulla e tiene il proprio turno di servizio
Gli azzurri partono bene e salgono 0-30, poi però Melo riequilibra il game con una prima vincente e un ace di seconda e in seguito il Brasile chiude con un errore forzato di Vavassori e uno smash di Matos
Ancora bene gli azzurri, che sfruttano un errore di Melo e chiudono a 15 con un dritto incrociato vincente di Boelli
Momento clou del match e gli azzurri infatti si fanno più aggressivi, fino a procurarsi una palla break grazie a due risposte vincenti di rovescio bellissime di Vavassori, che però poi sbaglia. La coppia italiana si procura un’altra palla break ma la coppia verdeoro si salva nuovamente, andando poi a chiudere il game mantenendo il vantaggio nel set
Gli azzurri tengono a 15 la battuta chiudendo con un sensazionale dritto vincente in salto da fondo campo di Vavassori che buca i brasiliani
Torna a servire come sa anche Melo, che tiene la battuta a zero
Gli azzurri perdono il primo 15, poi rimontano e chiudono il match grazie al servizio e a degli ottimi interventi a rete di Vavassori
Con Matos al servizio i brasiliani tornano a tenere un turno di battuta a 0
Ma ancora meglio fanno gli azzurri, che sulle ali dell’entusiasmo tengono la battuta a zero
Reagiscono i brasiliani, che dopo una seconda parte di tie-break da dimenticare tengono la battuta a 30 rischiando comunque molto poco
Una sola coppia in campo al rientro dopo la breve pausa sul 3-3, con gli azzurri che si portano subito avanti di un mini-break, tengono i loro due turni di servizio e chiudono il parziale grazie a un doppio fallo degli avversari
Dopo un’iniziale scambio di favori in forma di mini-break, le due coppie girano sul punteggio di parità al cambio campo
Gli azzurri riescono nell’impresa di vincere due punti in risposta e portarsi sul 30-30, poi però i brasiliani tengono senza problemi la battuta portando il set al tie-break, giusto epilogo per quanto visto sinora
Set che sta scivolando via molto rapidamente: game a zero anche per gli azzurri. Negli ultimi sei giochi è stato conquistato un solo punto in risposta
Terzo game a zero consecutivo per il Brasile
Cambia la forma non la sostanza: altro game agile per gli azzurri che commettono un solo errore con Bolelli su una volé alta
Terzo game consecutivo a zero. Praticamente non si sta più giocando da qualche minuto a questa parte
Gli azzurri rispondono per le rime ai brasiliani tenendo anche loro la battuta a zero
Game a zero per i brasiliani
Gli azzurri partono male e si ritrovano 15-30, poi però non sbagliano più nulla fino a chiudere con una prima di servizio
I brasiliani si portano rapidamente sul 40-15, poi gli azzurri provano a riaprire il game, ma Melo e Matos chiudono al secondo tentativo
game rapido questa volta per gli azzurri, che concedono un solo 15
Game fiume da 18 punti, con Bolelli e Vavassori che si sono visti annullare tre palle break da Melo e Matos, che con molta fatica si riportano in parità
Gli azzurri partono male concedendo subito due palle break, che però annullano con l’ausilio del servizio per poi tenere la battuta ai vantaggi
Si parte con Bolelli al servizio
Simone Bolelli, Andrea Vavassori, Rafael Matos e Marcelo Melo hanno fatto il loro ingresso in campo. Qualche minuto di riscaldamento e l’ultimo match di Italia-Brasile potrà avere inizio
Grazie ai successi di Matteo Berrettini su Joao Fonseca in due set e di Matteo Arnaldi su Thiago Monteiro in tre, l’Italia apre l’edizione 2024 della Coppa Davis con una vittoria su Brasile. Tra circa mezz’ora toccherà al doppio, influente ai fini del risultato, ma potenzialmente utile in caso di arrivo a pari punti al termine della fase a gironi
Al rientro in campo Monteiro recupera subito il mini break di svantaggio, poi Arnaldi cade, ma per fortuna senza conseguenze. Matteo si riporta avanti din altro mini break, ma al momento di servire per l’incontro valuta male una palla di Monteiro che pizza la riga (al termine di uno scambio incredibile). Andato via il primo match point, l’azzurra ha un’0altra chance in risposta, che sfrutta, battendo il brasiliano – e il Brasile – con un dritto vincente
Contrariamente al precedente, Arnaldi parte bene in questo tie-break andando subito avanti di un mini-break che conserva fino al cambio campo
Arnaldi sale 30-0, poi si fa recuperare sul 30-30 e infine tiene la battuta. Si deciderà tutto al tie-break
Non senza fatica Monteiro si garantisce il tie-break tenendo la battuta ai vantaggi. L’impressione comunque è che Arnaldi abbia alzato il proprio livello
Arnaldi parte male con un errore di dritto, poi sale 30-15, ma viene obbligato alla parità da una risposta fulminante di Monteiro, il quale però poi sbaglia col dritto e permette a Matteo di chiudere il game con uno smash
Game lampo di Monteiro, che a suon di ace, servizi vincenti e serve&volley tiene il turno di battuta a zero
Ottimo game al servizio per Arnaldi, che commette l’unico errore sul 40-0 prima di chiudere
Primo game con qualche errore di Monteiro e Arnaldi prova subito ad approfittarne salendo sul 30-40. L’azzurro però non converte la palla break mandando fuori di poco un recupero in slice. Ai vantaggi Matteo si fa annullare altre due palle break – qualche rammarico sulla seconda – con il brasiliano che poi tiene la battuta anche con l’ausilio del servizio
Miglior turno di battuta tenuto fin qui da Arnaldi, che concede un solo 15 all’avversario
Arnaldi conquista il primo punto in risposta in questo terzo set, ma non va oltre, con Monteiro che continua a essere in controllo dello scambio e gestire con sicurezza i propri turni di servizio
Non senza fatica si rimane in parità in questo parziale, con Arnaldi che come in precedenza si fa recuperare da 30-0 e poi viene obbligato ai vantaggi – senza però dover annullare palla break questa volta – dove tiene la battuta coprendo bene la rete e obbligando Monteiro a un passante difficilissimo che finisce in rete e a un errore col rovescio del brasiliano
Non si gioca nei turni di servizio di Monteiro, che tiene nuovamente a zero la battuta anche grazie a due ace
Arnaldi sale 30-0, poi si fa rimontare da Monteiro che domina col dritto e sale a palla break che Matteo annulla col sesto ace del match. Ai vantaggi l’azzurro tiene la battuta grazie a un errore del brasiliano e a un vincente col dritto in avanzamento
Monteiro apre il terzo set come aveva chiuso il secondo, giocando alla grande e tenendo la battuta a zero, nonostante Arnaldi abbia provato a farsi più aggressivo in risposta
Sotto 6-1 Arnaldi prova a riaprire il tie-break annullando i primi tre set point in favore di Monteiro, il quale però chiude il parziale al quarto tentativo. Si va al terzo set
Tie-break fin qui disastroso di Arnaldi, anche se la maggior parte dei meriti di ciò sono dovuti a un ottimo Monteiro, che come prevedibile è arrivato al momento decisivo di questo secondo set con maggiore convinzione che gli ha permesso di portarsi avanti di due mini break
Arnaldi prova a chiudere qui l’incontro obbligando Monteiro a una situazione rischiosa sul 30-30, ma il brasiliano aumenta la pressione da fondo campo obbligando l’avversario all’errore portandosi dunque al tie-break, dove forse arriva anche con sensazioni migliori rispetto a Matteo vista la rimonta nel secondo set
Arnaldi reagisce e tiene un ottimo turno di battuta a 15 garantendosi così il tie-break
Arnaldi parte bene e sale 0-30, poi però è bravo Monteiro a riportarsi in parità e poi, dopo aver sfruttato un errore dell’azzurro, a chiudere il game completando così la rimonta
Tutto da rifare!!! Game bruttissimo di Arnaldi con Monteiro che riesce a uscire dalle sabbie mobili e rifilare una severa punizione psicologica all’azzurro. Improvvisamente partita riaperta.
Tiene acceso un barlume di speranza il brasiliano che lascia Arnaldi a zero e torna sotto. Nel prossimo game Matteo servirà per spegnere qualsiasi discorso di rimonta.
Intravede la linea del traguardo Matteo Arnaldi che nel personale turno di battuta rischia, ma con tantissima classe ne esce alla grande. Monteiro ci crede e raddrizza il game sul pari quaranta, ma l’azzurro non sbaglia più nulla, tiene a distanza il brasiliano e avvicina la vittoria nel secondo set.
FENOMENO!!!! Mette la freccia Arnaldi che approfitta di una sbavatura e del doppio fallo del brasiliano (15-30). Quindi l’azzurro sulle ali dell’entusiasmo sulla seconda del suo avversario si procura due palle break. Monteiro però non ci sta e le cancella entrambe con tantissima classe ed eleganza (ace su una situazione scomoda). Sul pari quaranta Arnaldi alza i giri del motore, sale in cattedra e strappa il servizio all’avversario.
Monteiro fa vedere all’Unipol Arena un tocco di classe: smash stretto nel campo di Arnaldi. L’azzurro però non si scompone e con due colpi rapidi (prima vincente e diritto all’incrocio) ribalta tutto (30-15). Il tennista di Fortaleza torna avanti e si procura una palla break, la quale viene cancellata (con un pò di fortuna) dall’italiano; bravo poi a tenere il turno di battuta.
Monteiro accelera e infila nel campo di Arnaldi due prime vincenti; l’azzurro prova a spaventare il sudamericano trovando una buona risposta sulla seconda timida del brasiliano. Ma il tennista di Fortaleza si rifà prontamente, affidandosi al servizio.
Matteo tiene bene il turno di battuta, lasciando a distanza il brasiliano. Nuovo vantaggio per l’azzurro.
Il brasiliano non molla, nonostante un turno di battuta complicato con Arnaldi che si porta addirittura sul pari trenta. Ma in una fase delicata, il tennista di Fortaleza tira fuori tutta la sua classe e chiude avanti mettendo a segno passante vincente e prima solidissima.
Turno di battuta complicato per l’azzurro. Arnaldi va avanti di due, ma viene raggiunto dal diritto micidiale e da una risposta coraggiosa di Monteiro. Quindi il ligure si affida al servizio, ma il sudamericano in slice trova prima il pari quaranta e poco dopo si procura una palla break. Matteo però è bravo a cancellarla con la smorzata incrociata e tenere il servizio.
FAVOLOSO!!!!! Matteo Arnaldi mette la freccia in un momento decisivo, delicato e vince il primo set. L’azzurro, infatti, tira fuori tutte le sue qualità tra cui un rovescio in salto sul pari trenta, prima di chiudere avanti approfittando del doppio fallo alla battuta di Monteiro e una forzatura dello stesso sudamericano.
Primo doppio fallo dell’incontro per l’azzurro che viene punito poco dopo dalla risposta del brasiliano. Arnaldi però rialza la testa, rimedia con la prima e forza l’errore di Monteiro che vale il pari trenta. Quindi il tennista ligure chiude il discorso con ace e schiaffo incrociato.
Prova ad alzare i giri del motore Matteo che va sotto di trenta, ma recupera un quindici in accelerazione. Il sudamericano allunga nuovamente, Arnaldi trova il passante vincente. Tutto inutile perché Monteiro chiude avanti col diritto.
Primo turno solido alla battuta per Matteo, nonostante l’apprensione nel finale. Il tennista ligure, infatti, concede soltanto un trenta (dopo tre punti consecutivi) al suo avversario e rimette la testa avanti.
Bravissimo Monteiro che sta facendo il bello e cattivo tempo nel personale turno di battuta. Poco combattimento anche in questo caso con l’unica eccezione fatta per l’iniziale vantaggio dell’azzurro.
Prova la giocata Arnaldi, ma viene punito dalla schiacciata di Monteiro. Quindi l’azzurro, cancella l’errore e mette a segno la prima vincente. Quindi il sudamericano forza il diritto, Matteo ne approfitta e tiene la battuta con un’altra prima vincente e smash.
Continua a fare tutto bene il sudamericano. Monteiro tiene il turno di battuta a zero punti e rimette il set sui binari dell’equilibrio.
Partita complicata per l’azzurro, ma Matteo è bravo a tenere il turno di battuta. Parte bene Arnaldi che trova il doppio vantaggio, quindi Monteiro sale in cattedra e fissa il punteggio sul pari trenta, approfittando del momento di incertezza di Arnaldi. Il ligure trova il nuovo vantaggio (ace), il brasiliano però col diritto si dimostra letale e manda il game ai vantaggi. Da questo momento in poi però Arnaldi è una sentenza e chiude avanti.
Sufficientemente aggressivo Monteiro!! Il tennista di Fortaleza apre con smash, replica con un buonissimo back a rete dopo aver recuperato campo e chiude finalizzando due ottime prime. Turno di servizio dominante per il brasiliano.
Uno-due perfetto per il tennista ligure che apre avanti il turno di battuta; ma il tennista sudamericano replica col rovescio a fil di linea e rimette tutto in discussione. L’azzurro però regge benissimo il confronto di fuoco e ne esce alla grande forzando due errori consecutivi di Monteiro in risposta. Arnaldi chiude il game in Serve & Volley.
Bene Monteiro, ma Arnaldi è bravissimo a vincere il duello a rete e griffare con la smorzata il pari quindici. Il sudamericano però non demorde e con il mancino piega la resistenza di Matteo, prima di replicare e chiudere avanti il gioco con diritto e prima vincente.
Molto bene Matteo in cabina di regia. L’azzurro inizia con una seconda solida e poco dopo infila la difesa del brasiliano con un cross in rovescio. Quindi sul doppio vantaggio Arnaldi lascia il tennista verdeoro a quindici punti e mette in cascina il primo game per l’Italia.
Iniziato il secondo incontro del pomeriggio tra Arnaldi-Monteiro. L’azzurro punta a chiudere il discorso; il sudamericano, invece, prova a riaprire la partita. Alla battuta il nostro Matteo; il tennista verdeoro, invece, in risposta.
Tra pochi minuti tocca a Matteo Arnaldi scendere in campo per la seconda partita contro l’interessante Monteiro. Nessun precedente in carriera tra i due.
Buona la prima!!! Matteo Berrettini si sbarazza in due set del brasiliano Joao Fonseca e porta il primo punto all’Italia nella nuova edizione della coppa Davis. Niente da fare per il tennista verdeoro, nonostante un buon secondo parziale disputato.
Matteo trova un’ottima prima palla, accorcia, sfrutta l’errore col diritto e mette tutto sui binari dell’incertezza. Fonseca però non ci sta e mette nel campo avversario una buona seconda; ma è ancora Berrettini a stampare il diritto sulla riga con Joao che poco dopo regala il primo match all’Italia (doppio fallo).
Doppia frustata di Fonseca in avvio di tie-break. Il sudamericano, in totale estasi, replica poco dopo con un diritto micidiale che vale il triplo vantaggio. Sfiduciato Berrettini crolla con Joao che mette nel campo dell’azzurro anche il quarto punto consecutivo e chiude il cambio campo sul 4-2.
Rimane in partita Fonseca!!!! Il brasiliano disputa un ottimo game alla luce anche di due errori consecutivi di Berrettini. Parte male l’azzurro (secondo doppio fallo), il tennista sudamericano prende coraggio e si procura due palle break. Matteo annulla la prima, ma non può nulla sulla seconda con il diritto di Fonseca dal fondo che vale il contro-break.
La legge dell’imperatore!!! Parte bene al servizio Fonseca (15-0), ma Berrettini trova una palla pesante che non lascia scampo al giovane avversario e replica con un passante micidiale in contro tempo sulla volèe del tennista sudamericano. Fonseca accusa il colpo, precipita e l’azzurro si crea due palle break con tantissima intelligenza. Il brasiliano annulla la prima, ma non può nulla sul diritto di The Hammer.
Matteo apre con un doppio fallo, ma replica con una difesa intelligente e fissa il punteggio sul pari quindici. Il tennista sudamericano sente il momento di difficoltà dell’azzurro e trova un passante micidiale che vale il nuovo vantaggio. Quindi Fonseca forza troppo il diritto, Berrettini ringrazia, ne approfitta e tiene il turno di battuta sfruttando il servizio vincente.
Fonseca si è acceso! Turno di battuta perfetto per il sudamericano che lascia Berrettini a quindici e torna avanti (nel game anche due risposte poco precise del romano). Nel prossimo gioco Matteo servirà per restare in questo secondo set.
Parte con l’ennesima prima vincente Matteo nel personale turno di battuta. Il brasiliano però non retrocede di un centimetro e risponde sulla seconda timida dell’azzurro. Ma l’imprecisione non abbatte l’imperatore che trova due ace consecutivi (nove totali nella partita) e tiene il servizio con un’altra sensazionale prima.
Fluido il punto trovato da Fonseca in avvio, Matteo però lo tallona e con lo slice trova l’immediato pari quindici. Il sudamericano, messo sotto pressione, stecca col diritto, ma Berrettini non ne approfitta e lascia strada libera a Joao che chiude con passante ed errore in risposta dell’azzurro.
L’azzurro apre con un attacco profondo che non lascia scampo al brasiliano. Quindi Matteo sale in cattedra trova due ottime prime, punge col diritto e tiene il turno di battuta.
Non molla il brasiliano che in questo secondo set sembra avere tutto un altro volto. Bravo Fonseca a lasciare l’azzurro a quindici (sei i punti consecutivi al servizio da quando ha salvato la palla break). Joao torna avanti.
Solidissimo in battuta Matteo Berrettini (due gli ace consecutivi). L’azzurro lascia l’avversario a quindici punti e mette il secondo set sui binari dell’equilibrio. Bene ancora una volta il tennista capitolino al servizio.
Momento complicato e delicato per Fonseca. Il brasiliano parte bene, ma Matteo con lob e diritto firma il controsorpasso. Il tennista verdeoro trova l’immediata parità, ma è ancora una volta The Hammer a costruirsi una palla break con il rovescio. Opportunità però che non viene finalizzata dall’azzurro, merito di Joao che si affida al servizio, mettendo a segno ace e prima velenosa.
Due errori consecutivi di Matteo (doppio fallo e sbavatura col diritto) lanciano l’avversario sul 15-30. L’azzurro però si rifà prontamente, infilando la retroguardia del sudamericano con passante e prima impressionante. Sul minimo vantaggio (40-30), Berrettini in smash spedisce la pallina a rete e concede la parità. In una situazione delicata the Hammer non sbaglia più nulla e con un pizzico di fortuna (palline che sfiora la retina e svernicia il campo verdeoro) tiene il turno di battuta.
Prova a dimenticare il set opaco Fonseca. Il giovane tennista brasiliano, infatti, trova tre prime pulite e precise; ma Berrettini prova la rimonta, sfruttando anche diverse sbavature del sudamericano (30-40). Joao però è bravo a riordinare le idee e bucare la resistenza di the Hammer al servizio. Inizio incoraggiante per l’atleta verdeoro.
Fin qui non c’è storia!! Matteo disintegra la resistenza di Joao Fonseca con idee, qualità e tantissima freschezza; niente da fare, invece, per il sudamericano che vince un solo game nel primo set.
Parte meglio Berrettini che forza prima l’errore del brasiliano col diritto e subito dopo accelera col passante per il doppio vantaggio. Quindi il sudamericano con lo slice accorcia, ma Matteo dal fondo continua a martellare e si procura due palle break. Fonseca annulla la prima, ma non può fare nulla sulla seconda che viene dirottata nel suo campo dal rovescio del tennista azzurro.
Poca precisione in volèe da parte di Matteo che va sotto di un punto sul parziale di 15-30 (bravo il brasiliano a replicare poco dopo su una risposta corta dell’azzurro). Quindi Berrettini riordina le idee, risale la china e pareggia i conti con un lob chirurgico e delizioso. Sul pari trenta il capitolino mette nel campo avversario prima e diritto vincente, uscendo da una situazione scomoda.
Fonseca si sblocca! Il brasiliano perde il primo quindici (doppio fallo), ma si rifà prontamente trovando in rapida sequenza due ottime prime e un ace; poco margine di manovra in questo game per il tennista capitolino.
Martella e fa male al servizio Berrettini che lascia ancora una volta il brasiliano a debita distanza. Fonseca, al momento, fatica a entrare negli scambi, merito di un Matteo fantastico e solidissimo. L’azzurro consolida il break
Aggressivo e titanico! Matteo, infatti, concede un solo quindici al brasiliano che stecca con il diritto e concede il momentaneo pareggio. Quindi l’azzurro affina la risposta e si procura due palle break, ma ne basta solamente una a the Hammer per mettere la prima freccia nell’incontro (diritto lungo linea velenoso).
Inizia alla grandissima Matteo Berrettini che lascia il brasiliano a zero punti nel personale turno di battuta. Nel game anche il primo ace della partita per il tennista romano.
Iniziata la prima sfida della coppa Davis tra Matteo Berrettini e Joao Fonseca. Il tennista capitolino ha vinto il sorteggio, decidendo di servire per primo. In risposta, invece, l’atleta verdeoro.
Le squadre sono schierate in campo. Adesso è il momento degli inni nazionali; ancora pochi minuti e il primo match tra Matteo Berrettini e Joao Fonseca può finalmente iniziare.
Sarà Matteo Berrettini (numero uno del quartetto scelto da Volandri) ad aprire le danze. Il tennista della Capitale, infatti, affronterà il brasiliano Fonseca. Il primo che si aggiudica due set guadagna un punto per sé e la sua squadra.
La partita tra Italia-Brasile sarà visibile in diretta su Sky Sport e in streaming (Now Tv e SkyGo). Sul nostro sito, invece, la diretta testuale dell’evento.
Il capitano Volandri in conferenza stampa si è detto fiducioso ed emozionato di guidare, ancora una volta, i campioni del mondo in carica. “A Bologna da squadra campione del mondo è sicuramente una sensazione diversa. Ma quel che è stato è stato ed ora siamo pronti a ricominciare. Abbiamo un grande team con dei giocatori giovani e siamo pronti per un nuovo traguardo. La Davis è particolare, l’ho imparato da giocatore, perché i ranking non contano: bisogna affrontare ogni squadra ed ogni avversario con la medesima attenzione”.
Risultato a sorpresa nel raggruppamento degli azzurri. Il Belgio, infatti, nel pomeriggio di ieri, ha avuto la meglio sui quotati Paesi Bassi in tre match. A regalare il primo sorriso alla Nazione delle Fiandre c’hanno pensato Sander Gillè e Joran Vliegen, campioni del Roland Garros 2023 e 8 Atp 1000 di specialità che hanno avuto la meglio sul duo olandese Botic van de Zandschulp/Wesley Koolhof (4-6, 7-6, 6-4).
Da non sottovalutare la formazione brasiliana. Tra i tennisti in “hype” c’è sicuramente Thiago Monteiro (numero 76 del ranking ATP) e giocatore meglio piazzato in classifica. Riflettori focalizzati anche sul giovanissimo Joao Fonseca, paragonato al nostro Jannik Sinner. Tra i convocati non c’è Seyboth Wild; mentre Melo e Matos sono stati scelti per il doppio.
La squadra di capitan Volandri esordirà in Coppa Davis questo pomeriggio alle 15; venerdì, invece, ci sarà la sfida con il Belgio; mentre domenica l’Italia chiuderà il rispettivo percorso contro i Paesi Bassi (avversari nell’ultimo atto di Malaga dello scorso anno). Si gioca in tre partite: due singolari e il doppio. Chi si aggiudica due sfide vince la partita e mette nel tesoriere 2 punti; in caso contrario saranno decisivi Bolelli e Vavassori. A Valencia si vedranno Spagna, Repubblica Ceca, Australia e Francia mentre a Zhuhai si affronteranno Germania, Slovacchia, Stati Uniti e Cile. Ultima città ad ospitare questa fase è Manchester che vedrà Canada, Argentina, Finlandia e Gran Bretagna. Le prime due di ognuno dei quattro raggruppamenti si qualificano per la poule finale di novembre a Malaga.
Bologna si tinge d’azzurro. Il quartetto azzurro, a un anno di distanza dall’ultimo successo, proverà a difendere il titolo conquistato a Malaga nella passata stagione. La squadra italiana sarà formata da Matteo Berrettini, Arnaldi e gli specialisti Bolelli-Vavassori, quest’ultimo fresco vincitore degli Us Open nel doppio misto con Sara Errani.
Tutti a caccia della prestigiosa insalatiera. Riparte l’avventura dell’Italtennis nella Coppa Davis, torneo vinto solamente qualche mese fa dopo quarantasette anni di distanza (era il 1976 quando Panatta portò per la prima volta il tricolore sul tetto del mondo). La spedizione degli azzurri parte all’Unipol Arena di Bologna e per raggiungere le fasi finali di Malaga in programma a novembre servirà qualificarsi tra le prime due squadre in un raggruppamento che vede tra le altre Belgio, Olanda e Brasile. E sarà proprio la formazione verdeoro la prima sfidante del quartetto capitanato da Filippo Volandri. Tra gli assenti illustri Sinner e Musetti; riflettori focalizzati su “The Hammer” Matteo Berrettini, Arnaldi e la coppia di doppio Vavassori-Bolelli. Dall’altra parte della retina, invece, si saranno Fonseca, Monteiro e Melo-Matos.
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