Termina la seconda giornata dei Mondiali di atletica di Budapest. Antonella Palmisano, bronzo nella 20km di marcia, si aggiudica l’unica medaglia azzurra di oggi 20 agosto. Tanti però gli italiani che hanno passato il turno, a cominciare da Zaynad Dosso, che eguaglia il record nazionale nei 100 metri e si qualifica per le semifinali.
- Da Tamberi a Re: gli altri azzurri che hanno passato il turno
- Delusioni Jacobs e Iapichino
- Sorpresa Cavalli nei 1500 metri
Da Tamberi a Re: gli altri azzurri che hanno passato il turno
Non delude Gianmarco Tamberi, che raggiunge Marco Fassinotti nella finale del salto in alto, proprio grazie all’ultimo tentativo. Molto bene anche Daisy Osute, che si qualifica per la sua prima finale mondiale nel lancio del disco. Si spingono in semifinale Lorenzo Simonelli e Hassan Fofana nei 110 metri ostacoli, Alessandro Sibillino e Mario Lambrughi nei 400 metri ostacoli e Davide Re nei 400 metri.
Delusioni Jacobs e Iapichino
Fallisce l’accesso alla finale dei 100 metri (vinta poi dallo statunitense Noah Leslie con il tempo di 9”83) Marcell Jacobs, che chiude quinto nella sua semifinale. Il campione olimpico ha comunque messo in mostra dei miglioramenti che fanno ben sperare in ottica staffetta. Delusione anche per Larissa Iapichino, che, presa dalla voglia di strafare, chiude in quinta posizione la finale del salto in lungo. Anche Yamen Crippa non riesce a confermare le attese giungendo solamente 12° nella finale dei 10.000 metri.
Sorpresa Cavalli nei 1500 metri
Nei 1500 metri Ludovica Cavalli è invece protagonista di un’incredibile qualificazione alla finale grazie al suo nuovo record personale (4’02″83). Qualificazione mancata invece da Gaia Sabbatini e Pietro Arese, che comunque si può consolare con il primato personale (3’33″11).