Six Kings Slam
Campo centrale, Semifinale
Sinner (ITA) | 6 | 6 | 6 |
Djokovic (SRB) | 2 | 7 | 4 |
Ultimo aggiornamento:
Six Kings Slam
Campo centrale, Semifinale
Sinner (ITA) | 6 | 6 | 6 |
Djokovic (SRB) | 2 | 7 | 4 |
Repetita Iuvant! La legge di Jannik Sinner si abbatte sulla testa di Nole Djokovic per la seconda volta in pochi giorni. Dopo la finale del Masters 1000 di Shanghai, il numero uno al mondo dà un altro dispiacere al tennista di Belgrado e vola all’atto finale del Six Kings Slam. Prova di forza dell’azzurro che aspetta di conoscere chi tra Carlos Alcaraz o Rafa Nadal lo sfiderà per il trono.
Game, set, match!!! Jannik Sinner batte per la seconda volta in pochi giorni Nole Djokovic e vola in finale al Six Kings Slam, dove aspetta di conoscere il prossimo avversario che uscirà dal derby iberico tra Alcaraz-Nadal.
Un punto più bello dell’altro per Jannik che va sopra di due. Novak però non ci sta e mette nel campo dell’azzurro lo smash, ma il serbo spedisce subito dopo concede due palle break all’altoatesino. Il tennista di Belgrado cancella la prima ancora in smash, ma non può fare nulla sulla seconda e dà a Sinner (nel prossimo game) la possibilità di servire per il match.
Che cosa ha fatto Nole Djokovic!!!! Il tennista di Belgrado cancella due possibilità di fuga all’azzurro e in un momento delicato compie due magie, costringendo Jannik a capitolare. Partita divertente e ricca di colpi di scena da una parte e dall’altra.
Il serbo inizia con un doppio fallo il personale turno di battuta e Sinner lo punisce spedendo il diritto all’angolo. In una situazione scomoda di punteggio, Nole forza l’errore di Jannik, ma poco dopo spedisce il diritto fuori dal campo e concede due palle break al numero uno al mondo che prontamente finalizza.
Perde il primo quindici Jannik, ma replica immediatamente e firma il pari. Il serbo però alza i giri del motore, allunga appositamente gli scambi e con due diritti micidiali si costruisce tre palle break. Jannik cancella la prima col lungo linea spaziale e poi approfitta dell’errore dal fondo di Nole. Ai vantaggi Sinner sfodera smash e chiude con il diritto.
Due ottimi diritti e un super rovescio permettono a Jannik di sbloccare il tabellino nel quinto game; ma Nole trova l’ace e rimette tutto in discussione. Sul pari quindici Djokovic si disegna il punto del vantaggio; Sinner non ci sta e forza l’errore col diritto del campione serbo e dopo si procura un’importante palla break la quale viene prontamente cancellata. Â Ai vantaggi Jannik getta al vento tre palle break, Djoko, invece, chiude con prima vincente e ace.
Il tennista di Belgrado va sotto di un punto, ma con due passanti micidiali ribalta tutto, prima di spedire il diritto a rete. Sul pari trenta il numero uno al mondo ritrova sensazioni positive al servizio (ace e prima vincente) e sistema i conti nel terzo set.
Poca precisione col rovescio per Jannik, con Nole che ne approfitta e tiene il turno di battuta. Terzo set molto combattuto, ma regge l’assoluto equilibrio tra i due tennisti.
Turno di battuta complicato per l’altoatesino che va sotto di due quindici. Nole sente che il momento è favorevole e si procura due palle break. Sinner cancella la prima, ma non può fare nulla sulla seconda (errore col diritto dell’azzurro).
Parte forte Nole, ma Jannik, dopo un tie-break complicato, ruggisce e rifila due fendenti nel campo del serbo. Sul pari trenta Sinner risponde bene, mette in difficoltà Djokovic il quale concede al tennista di San Candido una palla break, la quale viene cancellata dal Server & Volley di Novak. Ai vantaggi l’altoatesino prima punge la resistenza dell’avversario con un diritto micidiale e dopo chiude i conti, approfittando di un errore dal fondo del rivale.
Punto pazzesco di Nole che con il diritto va a pizzicare l’incrocio delle righe del campo di Jannik (mini break). Il serbo consolida il vantaggio con una seconda di servizio solidissima e ace (3-0). In una situazione scomoda di punteggio l’azzurro prima manda a rete il rovescio e poi spedisce fuori il passante, permettendo al tennista di Belgrado di allungare nel punteggio. Djokovic trova un’altra ottima prima, tiene il tie-break a zero e riapre la semifinale.
Il secondo set si decide al tie-break! Perfetto Nole nel suo turno di battuta il quale concede poco o nulla, tiene Jannik Sinner a distanza di sicurezza e porta la semifinale sul pari sei.
Inizia col doppio fallo l’azzurro il suo turno di battuta e successivamente spedisce la pallina a rete col diritto (0-30). Il numero uno al mondo però riesce a uscire ancora una volta da una situazione scomoda e con due schiaffi riporta il gioco sui binari dell’equilibrio. Sul pari trenta Sinner scappa via e tiene il servizio.
Rovescio indemoniato di Jannik per portarsi avanti nel game. Quindi l’azzurro replica immediatamente e manda fuori giri la retroguardia del serbo col diritto lungo linea. Nonostante il doppio svantaggio, il tennista di Belgrado non ha nessuna intenzione di alzare bandiera bianca e con due colpi micidiali rimette tutto in discussione. Sul pari trenta, Novak trova una prima solidissima e chiude con il diritto.
Cambio pallina complicato per l’azzurro che va sotto di due quindici. Jannik però chiede aiuto al servizio e trova due prime consecutive che gli permettono di rimettere il game sui binari dell’equilibrio. Sul pari trenta Sinner prende campo e con la volèe di rovescio infila la retroguardia di Nole, prima di chiudere con l’ace.
Reattivo Nole a prendersi il punto a rete; Jannik però accelera e pareggia i conti. Sul pari quindici Nole trova una buona prima, ma sbaglia subito dopo col diritto e concede la nuova parità . Quindi il tennista di Belgrado si affida al servizio e tiene un delicato turno di battuta.
Parte forte Jannik, ma Djokovic risponde presente ed effettua il sorpasso, approfittando di un errore dell’altoatesino con il diritto. Sinner però è bravo a far venire a rete il serbo e graffiare il pari trenta con lo schiaffo al volo, prima di chiudere avanti anche questo game.
Turno di battuta rapido e sicuro per Nole Djokovic che lascia Jannik a zero punti e rimette il secondo set sui binari dell’equilibrio.
Risposta micidiale di Nole in avvio di game; ma Sinner è bravo a forzare l’errore di Nole e firmare il pari quindici. In una situazione di equilibrio, l’altoatesino si affida al servizio e lascia l’avversario a distanza di sicurezza.
Parte male il tennista di Belgrado nel suo turno di battuta. Nole, infatti, sbaglia con lo smash, commette un doppio fallo e va lungo con il diritto, concedendo all’azzurro tre palle break. Jannik sente che il momento è favorevole e alla prima occasione buca la retroguardia di Djokovic.
Punto da fenomeno dell’azzurro con il back a rete (Djokovic applaude). Turno di battuta tenuto a zero per l’altoatesino.
È tutto un altro Nole in questo avvio di secondo set! Il serbo mette due prime nel campo di Jannik, ma l’azzurro accorcia con la risposta in diritto. Quindi il campione olimpico trova un prezioso ace e chiude approfittando di una sbavatura col rovescio in diagonale del numero uno al mondo.
Parte fortissimo Nole Djokovic che ribalta con tantissima classe una situazione scomoda di punteggio. Sul pari trenta, infatti, il tennista di Belgrado trova un rovescio sensazionale che vale una palla break la quale viene finalizzata nel migliore dei modi. Novak ha alzato la voce!!!
Trova tantissima profondità l’azzurro che va avanti di un quindici, prima di ringraziare la frenesia di Nole che concede il doppio vantaggio. Il tennista di Belgrado accorcia, ma il tennista di San Candido si procura due set point che prontamente finalizza approfittando di un’altra sbavatura dell’ex numero uno al mondo. Primo set autorevole per Jannik!!!
Sinner concede qualcosa al serbo che approfitta di due sbavature col diritto e si porta sul doppio vantaggio. Sinner però non demorde e riaggancia l’avversario grazie a una buona prima all’ errore col rovescio di Nole. Sul pari trenta Jannik scappa via e tiene un delicato e complicato turno di battuta.
Prende campo Nole e firma il vantaggio. Quindi Jannik prova a dialogare, ma il tennista di Belgrado è bravo ad aspettare e forzare due diritti dal fondo del numero uno al mondo, prima di lasciare l’altoatesino a zero punti con una seconda di servizio robusta.
Turno di battuta solido e rapido per l’altoatesino che non lascia entrare nello scambio Nole Djokovic. Poco margine di manovra, invece, per il serbo che rimane a zero punti anche in questo game.
Nole si sblocca! Il tennista di Belgrado, infatti, gestisce bene il turno di battuta (Sinner resta fermo a zero) e con tantissima classe riesce a dimezzare lo svantaggio. Nole ha alzato i giri del motore dopo un avvio tutt’altro che esaltante.
Il numero uno al mondo rifila due prime vincenti nel campo dell’avversario, approfitta di una forzatura dal fondo di Nole e chiude con una seconda velenosa. Turno di battuta tenuto a zero per il tennista di San Candido che consolida il break di vantaggio. Game rapido, veloce e solidissimo.
Risposta perfetta dell’azzurro che si prende il primo quindici. Quindi Jannik replica poco dopo e si procura tre palle break approfittando di un errore del tennista di Belgrado. Il numero quattro al mondo si affida al servizio e ne cancella due, ma non può fare nulla sulla terza (errore forzato dello stesso Nole su una soluzione offensiva di Sinner).
Parte bene Nole che dopo uno scambio lungo riesce ad aprire bene e trovare il vantaggio, ma Jannik lo riprende immediatamente con l’ace.  Sul pari quindici l’altoatesino trova un’altra prima vincente; il serbo (aiutato dal nastro) replica e riporta tutto in equilibrio. In una situazione delicata di punteggio esce la qualità del numero uno al mondo: diritto profondo e rovescio in diagonale.
Iniziata in questo momento la prima delle due semifinali. Al servizio il numero uno al mondo; Novak Djokovic, invece, in risposta. Chi vince l’incontro affronterà uno tra Nadal o Alcaraz sabato in finale.
Fanno in questo momento l’ingresso in campo Jannik Sinner e Nole Djokovic. Atmosfera da brividi, coreografia sensazionale: ci sono tutti gli ingredienti per assistere a una semifinale stellare. Qualche minuto di riscaldamento e il match tra il numero uno al mondo e la leggenda di Belgrado può finalmente iniziare.
La semifinale tra Jannik e Nole a Riyadh sarà trasmesso da Sky Sport Tennis, Supertennis e DAZN. Il match dell’azzurro sarà possibile seguirlo anche in live streaming su NOW TV e Sky Go, Sul nostro sito, invece, potete trovare la diretta testuale dell’evento.Â
La vittoria a Shanghai ha permesso a Jannik di pareggiare il conto nei precedenti con Nole Djokovic sul 4-4. Nonostante il totale equilibrio, gli ultimi scontri tra i due tennisti sono stati impari con il numero uno al mondo che ne ha vinti quattro su cinque; mentre il serbo ha trionfato solamente nell’atto conclusivo delle ATP Finals 2023 di Torino.Â
Montepremi da urlo. Per la sola partecipazione allo Six Kings Slam, infatti, i tennisti incasseranno una cifra pari a circa 1,5 milioni di dollari, Chi vince il torneo, invece, si aggiudica una taglia da 6 milioni di dollari, quasi il doppio dei3,6 milioni di dollari riscossi da Jannik Sinner dopo la vittoria degli US Open.
Il prestigioso torneo saudita si svolgerà a Riyad e vedrà come protagonisti Jannik Sinner (reduce dalla vittoria a Shanghai), Carlos Alcaraz, Nole Djokovic, Rafa Nadal, Daniil Medvedev e Holger Rune. La competizione, inoltre, si svolgerà nelle giornate di martedì 16, 17 e 19 ottobre con il 18 di riposo alla luce del regolamento ATP. Il Six Kings Slam, inoltre, non è un torneo organizzato dall’ATP e i partecipanti non incasseranno punti per il ranking, ma un ricchissimo gettone di presenza di poco meno di 1.5 milioni di euro, con il vincitore che incasserà la bellezza di 5.5 milioni
Tra i ricordi più belli di questo anno solare per il campione serbo c’è sicuramente la vittoria delle Olimpiadi (titolo che mancava nel palmares glorioso di Nole). Grazie a questo successo, lo Zar ha ottenuto la vittoria in tutte le grandi competizioni, impresa fin qui riuscita soltanto ad Agassi e Rafa Nadal. Tra le delusioni, invece, la finale del Masters 1000 di Shanghai contro Jannik Sinner e l’ultimo atto a Wimbledon nel quale Djokovic venne sconfitto dal tennista spagnolo Carlos Alcaraz. In carriera la leggenda di Belgrado ha conquistato la bellezza di 99 trofei, tra i quali spiccano ben 24 Slam. Qui sotto il palmares di Djokovic.
Grande Slam (24) |
Tennis Masters Cup/ ATP Tour Finals (7) |
Giochi Olimpici (1) |
Masters Series/ATP Tour Masters 1000 (40) |
ATP International Series Gold/ATP Tour 500 (15) |
ATP International Series/ATP Tour 250 (12) |
La prestazione del numero uno al mondo contro Medvedev di ieri è stata qualcosa di fantascientifico. L’azzurro, infatti, ha fatto perdere la testa al russo, demolendolo in due set (6-0, 6-3). E adesso viene il bello perché Sinner ha l’occasione di dare un altro dispiacere a uno come Nole Djokovic, dopo averlo battuto in finale al Masters 1000 di Shanghai pochi giorni fa.Â
Il numero uno al mondo alla corte dello Zar! Non poteva esserci sfida migliore a inaugurare la prima delle due semifinali del torneo saudita, competizione che vede protagonisti i migliori sei tennisti al mondo, dipinti e raffigurati nello spot di presentazione coi personaggi della famosa saga fantasy di J.R.R.Tolkien. Chi vince il match approda all’ultimo atto dove affronterà uno tra Alcaraz o Nadal (derby iberico), ma soprattutto avrà la possibilità di mettere in tasca un assegno d’oro da 6 milioni di dollari.Â
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