Us Open
Arthur Ashe Stadium, 1°turno
Sinner (ITA) | 2 | 6 | 6 | 6 | – |
McDonald (USA) | 6 | 2 | 1 | 2 | – |
Ultimo aggiornamento:
Us Open
Arthur Ashe Stadium, 1°turno
Sinner (ITA) | 2 | 6 | 6 | 6 | – |
McDonald (USA) | 6 | 2 | 1 | 2 | – |
La quiete dopo la tempesta. Si può riassumere in questo modo il debutto agli Us Open del numero uno al mondo: Jannik Sinner, infatti, disputa un primo set da horror, ma è bravo a rialzarsi, scrollarsi di dosso la pressione accumulata negli ultimi giorni e abbattere su McDonald la legge del più forte. L’altoatesino nel prossimo turno affronterà Michelsen che ha avuto la meglio su Spizzirri nel derby a stelle e strisce.
L’altoatesino ribalta la resistenza di McDonald e approda al prossimo turno. Bravo l’azzurro a riprendersi da un primo set complicato e dominare la partita con classe, eleganza ed esperienza. Nel prossimo turno Sinner affronterà Michelsen che nel pomeriggio ha eliminato Spizzirri nel derby a stelle e strisce.
Turno di battuta finalmente tranquillo per McDonald con l’azzurro che non oppone resistenza. Nel prossimo game Sinner servirà per il match.
L’azzurro detta ancora legge al servizio, lascia McDonald a quindici punti (tracciante fantascientifico dell’altoatesino sul punteggio di 30-15) e si porta a un solo game dalla qualificazione al prossimo turno. Lo statunitense servirà per prolungare la propria esperienza agli Us Open.
Prova almeno a salvare l’orgoglio McDonald che riesce a ribaltare un parziale di 15-40, trovando due ottimi traccianti e salvare due palle break. Quindi sul pari quaranta lo statunitense si affida al servizio e riesce a smuovere il punteggio. Il californiano allunga la sua esperienza sul campo centrale.
Altro turno di battuta importante per l’altoatesino, nonostante il primo punto del quarto set per McDonald (bel tracciante in contropiede). Il numero uno al mondo lascia l’atleta a stelle e strisce a trenta (nel game anche un doppio fallo) e avvicina sensibilmente la qualificazione al prossimo turno degli Us Open. Nove i giochi consecutivi per Jannik.
Non ne ha più lo statunitense!!! L’azzurro ne approfitta con tantissima esperienza e trova il secondo break consecutivo del quarto set. Pochi scambi tra i due tennisti con Jannik che comanda gioco e incontro.
Prosegue il momento magico dell’azzurro che è riuscito a scrollarsi la polvere del primo set. L’azzurro domina al turno di battuta e consolida il break di vantaggio; nel game anche il decimo ace per il numero uno al mondo.
Parte subito forte l’azzurro che strappa il servizio allo statunitense e molto probabilmente mette il lucchetto al match.
Turno di battuta a zero e set conquistato. Jannik vince il terzo set, chiude un parziale di venti punti a tre e intravede la qualificazione al prossimo turno; dall’altra parte, invece, McDonald sembra non averne più.
Slice ben giocato da McDonald che apre avanti il quinto game. Jannik però non ci sta e lascia andare il rovescio che bacia la riga di fondo del campo avversario. Quindi lo statunitense accusa il colpo, Sinner spiega le ali e strappa il servizio. Momento positivo per l’azzurro che è stato bravo a riemergere dopo un avvio di Us Open complicatissimo.
Impeccabile! Prosegue la striscia consecutiva di punti messi a segno dall’azzurro che tiene bene il turno di battuta e consolida il break di vantaggio. McDonald, invece, sembra aver mollato qualcosa in questo terzo set.
Ha acceso gli abbaglianti l’altoatesino e adesso sta accecando McDonald. Lo statunitense, infatti, non riesce più a incidere al servizio e il numero uno al mondo ha vita facile. Due errori del californiano e due contrattacchi di Jannik valgono il break in favore dell’azzurro.
Pochi scambi in questo game come nei precedenti. L’azzurro, infatti, non fa entrare nel gioco l’avversario e tiene con padronanza il servizio.
Tiene bene il servizio McDonald che lascia l’azzurro a quindici punti e torna a mettere pressione al numero uno al mondo.
Ha iniziato come meglio non poteva l’altoatesino questo terzo set nel tentativo di mettere le cose in chiaro fin da subito. Due prime pesanti e altrettanti ace chirurgici permettono all’azzurro di tenere il turno di battuta e mettere la testa avanti.
Buona la prima per McDonald al servizio, Jannik risponde e firma il pari quindici. L’azzurro però manda fuori traiettoria il diritto, ma è bravo a forzare l’errore con il rovescio dello statunitense. Quindi Sinner si crea il set point, approfitta del rovescio lungo del californiano e riporta il match sui binari dell’equilibrio.
È salito di livello il servizio dell’azzurro e questo settimo gioco ne è la conferma. Bravo l’azzurro a non lasciare nulla per intentato e tenere il turno di battuta con tantissima forza ed esperienza.
Prova a tenere vivo il set McDonald che nel personale turno di battuta lascia l’azzurro a zero punti.
Doppio errore alla battuta per Jannik che concede un vantaggio di due punti all’avversario. L’altoatesino però ritrova buone sensazioni al servizio, trova una prima esterna e un lungo linea formidabile con il passante. Quindi sul pari trenta l’azzurro si esibisce in un servizio-diritto e chiude avanti il game con l’ace.
Break SINNER!!! Ha alzato i giri del motore il numero uno al mondo che costringe lo statunitense alle forzature, inusuali nel primo set. L’azzurro si porta sul doppio vantaggio e si crea due palle break. La prima viene cancellata dal diritto vincente di McDonald, ma il californiano non può nulla sull’ottima risposta dell’altoatesino.
Primo turno di battuta non in sofferenza per l’azzurro che tiene il servizio alla grande.
Jannik c’è!!!! Game lunghissimo con McDonald che getta alle ortiche due chance per consolidare il break. L’azzurro, invece, risponde colpo dopo colpo e alla prima occasione utile riesce a strappare il servizio allo statunitense. Forse l’azzurro ha accesso la luce!!!
Prosegue il momento titubante dell’azzurro. McDonald si porta sul doppio vantaggio, l’azzurro rimedia e torna sotto. Quindi il doppio fallo del numero uno al mondo permette allo statunitense di crearsi una palla break la quale viene prontamente finalizzata col diritto. Tantissima angoscia sul viso di Sinner che non riesce a entrare in partita.
Tutto e troppo facile per McDonald che si aggiudica il primo set contro l’azzurro. Male, invece, Sinner che deve cambiare ritmo se vuole impensierire l’ottima organizzazione del suo avversario.
Primo set horror per il numero uno al mondo. McDonald, infatti, continua a battere sul ferro caldo e con un altro grandissimo game riesce a trovare il doppio break che avvicina sensibilmente la vittoria del set. Jannik, invece, ha bisogno di riordinare le idee con il fine di non compromettere la sua avventura agli Us Open.
Viaggia sulle ali dell’entusiasmo McDonald che inaugura il turno di battuta con un ace vincente. Lo statunitense prende campo e trova due ottimi traccianti che valgono il doppio vantaggio. Quindi in totale controllo della partita l’atleta californiano non dà punti di riferimento al numero uno al mondo, consolida il break di vantaggio e torna a comandare le sorti del primo set.
Turno di battuta ancora complicato per l’azzurro. McDonald, infatti, non molla di un millimetro e riesce a crearsi una palla break. L”azzurro però spegne gli entusiasmi, trafiggendo la resistenza dello statunitense con un passante chirurgico. Sul pari quaranta l’atleta a stelle e strisce rimette la testa avanti e strappa ancora una volta il servizio all’altoatesino.
Prima grande giocata di Jannik Sinner che dirotta col cecchino la volèe da fondo campo. L’altoatesino si carica e fissa il punteggio sul pari trenta, approfittando anche della prima sbavatura con il diritto dell’avversario. Quindi McDonald sotto pressione manda fuori rotta il rovescio e l’azzurro ai crea la prima palla break del match che prontamente viene cancellata dal californiano (passante calibrato). Lo statunitense si porta sul vantaggio, ma Sinner tiene bene in difesa, contrattacca e con tantissima classe strappa il servizio a Mackenzie.
Prosegue il momento complicato dell’azzurro almeno per i primi due scambi. Sotto di 0-30 Jannik riesce ad alzare la testa e rifilare un diritto fulmineo nel campo avversario. Ma l’azzurro continua a sbagliare (smash fuori giri) e regala due palle break a McDonald le quali vengono cancellate dal servizio convincente del numero uno al mondo. Sul pari quaranta Sinner non sbaglia più e tiene per la prima volta nel set il servizio.
Lucido e dirompente al servizio lo statunitense che rifila du prime consecutive all’azzurro. McDonald tiene l’altoatesino a quindici punti e consolida il break di vantaggio.
Inaugura il torneo a stelle e strisce con un ace l’altoatesino. Quindi McDonald trova un buon tracciante a rete e un diritto ben indirizzato. Quindi lo statunitense si crea due palle break le quali vengono prontamente cancellate da Sinner. L’azzurro non riesce a entrare nella rotazione e l’avversario ne approfitta strappando il servizio al numero uno al mondo. Inizio di torneo complicato per Jannik.
Iniziato in questo momento il debutto dell’altoatesino agli Us Open. A servire per primo sarà l’azzurro, McDonald pronto a ricevere.
Fanno in questo momento l’ingresso in campo il numero uno al mondo e McDonald. Qualche minuto di riscaldamento e il match può finalmente iniziare.
Tanta Italia in campo anche agli Us Open. Nella giornata di ieri hanno staccato il pass per il prossimo turno Berrettini e Musetti nel maschile; nella competizione femminile, invece, Martina Trevisan è stata sconfitta dalla statunitense Townsend. Positivo il debutto per la campionessa olimpica Sara Errani sulla spagnola Bucsa.
L’altoatesino scenderà in campo contro McDonald al termine del match della Swiatek con la polacca che al momento è avanti di un set sulla Rakhimova.
La partita tra l’azzurro e McDonald, valevole per il primo turno degli Us Open sarà visibile su Sky Sport Tennis e in streaming su Sky Go e Now TV. Sul nostro sito, invece, potete trovare la cronaca testuale dell’evento.
Ricco il montepremi degli Us Open. Qui sotto la tabella riassuntiva dei premi e punti per la classifica ATP che riceveranno i tennisti in base al percorso.
Tre le sfide tra Jannik e McDonald e il bollettino pende dalla parte del numero uno al mondo. Il primo match risale all’ultimo atto di Washington nel quale l’azzurro prevalse in tre set (7-5, 4-6, 7-5). Quindi l’affermazione al Roland Garros nel 2022 e il successo indoor a Parigi l’anno successivo.
Mackenzie McDonald è un tennista statunitense. Nel circuito maggiore il californiano si è aggiudicato un titolo in doppio e poco null’altro. L’americano però è diventato noto l’anno scorso, a gennaio 2023, perché mise fine ai sogni di Rafa Nadal a Melbourne. McDonald, inoltre, ha già affrontato il numero uno al mondo ben tre volte su altrettante superfici diverse, senza riuscire mai a vincere contro l’altoatesino.
Vigilia turbolenta per l’altoatesino, pronto a fare il proprio debutto sul cemento degli Us Open contro lo statunitense McDonald. “È stata una lunga vicenda, dall’inizio non sapevo se potevo continuare a giocare. L’unico motivo per cui ho potuto farlo è che fin dall’inizio sono riuscito a spiegare esattamente da dove era entrata quella sostanza nel mio corpo. Noi abbiamo detto subito la verità, e loro si sono fidati della nostra storia e hanno visto anche la quantità che avevo nel corpo, che è molto, molto basso. So che giocare è stato molto difficile in questa situazione, ma nella mia mente sapevo di non aver fatto nulla di sbagliato. Gli errori possono capitare, sfortunatamente è stata dura, ma può succedere e ora ovviamente sono molto sollevato dal risultato”.
Ne ha passate tante il numero uno al mondo in questa estate turbolenta. Prima il forfait alle Olimpiadi di Parigi a causa di una maledetta tonsillite, nel mezzo l’eliminazione ai quarti di finale da Wimbledon e poco dopo il successo di Cincinnati su Tiafoe contraddistinto dalla polemica doping. Eppure l’azzurro si è sempre rialzato, mettendo da parte critiche, dubbi e frecciatine dei rivali. Jannik riparte quindi dagli Us Open con un unico obiettivo: aggiudicarsi l’ambito torneo nel quale l’ha visto sempre faticare nel corso della carriera. L’azzurro, infatti, sotto l’ombra della Grande Mela non ha mai raggiunto la semifinale, interrompendo la propria corsa sempre al turno precedente. Ma questa volta sembra essere diversa la cronistoria, perché l’azzurro arriva all’appuntamento da numero uno al mondo, ma soprattutto fresco vincitore di Cincinnati, competizione disputata sempre sul cemento.
Dopo il forfait alle Olimpiadi di Parigi a causa di una tonsillite, la vittoria a Cincinnati e la bufera doping, la parola è pronta a tornare al campo. Il numero uno al mondo affronta Mackenzie McDonald nel match valevole per il primo turno degli Us Open, ultimo appuntamento slam della stagione, prima di dirottare i riflettori su coppa Davis e ATP Finals. Nel torneo di New York l’azzurro però non si è mai spinto oltre ai quarti di finale e alla luce di questa constatazione Jannik proverà a essere protagonista fino alla fine sotto lo sguardo dell’imponente Statua della Libertà. Dall’altra parte della retina c’è il tennista di Berkeley (piccola cittadina californiana) con il quale Sinner ha sempre vinto nelle precedenti partite.
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