L'Italia è in Finale ad Euro 2020. In meno di 3 anni siamo passati da un mondiale mancato ad una finale Europea. Grandissimo carattere nella più "Italiana" delle versioni azzurre.
Bellissimo effetto scenico quella regalato da Wembley, lo stadio londinese sede di questa semifinale. La presenza del pubblico urlante, unito alla magnificenza della struttura creano una cornice stupenda.
Il gol che sblocca la partita è dell'Italia e lo realizza Federico Chiesa, con uno stupendo tiro a giro che trafigge Unai Simon sul secondo palo. Imparabile!
L’Italia è la seconda squadra nella storia degli Europei a vantare ben cinque giocatori con almeno due gol in una singola edizione (Chiesa, Pessina, Insigne, Immobile e Locatelli), dopo la Francia nel 2000.
L’Italia ha segnato 12 gol a EURO2020, considerando anche i Mondiali non ha mai fatto meglio in una singola edizione (12 reti anche nel 2006, 1982 e 1934).
Incredibile la potenza del nostro Inno di Mameli, un inno che tutta Italia canta all'unisono. Sempre stupende le immagini di tutti gli azzurri che a squarciagola lo urlano, non lo cantano, infondendosi fiducia a vicenda. Molto bello.
Iconico anche la Marcha de Granaderos (o Marcha Granadera), l’inno spagnolo tra i più antichi del mondo. Risale infatti al 1761, e seppur privo del nostro furore mantiene un’eleganza senza tempo.
Ciro Immobile, bersaglio di critiche feroci nel corso di questa settimana, non riesce purtroppo a rispondere in modo adeguato e si rende protagonista di una partita incolore, piena di errori e confusa oltre ogni dire. Male, così non ci siamo.
Protagonista della vittoria anche Gigio Donnarumma, che si esalta in tantissimi interventi che ci tengono a galla nei momenti difficili. Qui un'istantaneo di una grande parata di Dani Olmo.
L'Italia pro subisce l'onda di furore della Roja, che infatti trova il pareggio con lo Juventino Alvaro Morata: progressione dello spagnolo, scambio con Dani Olmo e piatto sul primo pale a battere Donnarumma.
Álvaro Morata è il 1° calciatore spagnolo a segnare a Wembley sia con un club che con la nazionale.
Il rigore decisivo lo segna, neanche a dirlo, l'Infallibile Jorginho, che dopo aver vinto la Champions League col Chelsea si regala un'altra bellissima finale.
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