Quarta giornata dei campionati europei in vasca corta nella quale per l’Italia arrivano altre sei medaglie. Si comincia subito con una doppia medaglia nei 200 misti maschili: Thomas Ceccon e Alberto Razzetti sono argento e bronzo in 1’52”49 e 1’52”75, battuti solo dal greco Andreas Vazaios, oro in 1’51”70. Nei 100 stile libero femminili vinti dalla svedese Sarah Sjostroem in 51”26 Silvia Di Pietro è quinta in 52”71.
Fuori dalle medaglie nei 100 dorso maschili anche Matteo Rivolta e Lorenzo Mora, quinto e sesto in 50”07 e 40”19, oro al russo Kliment Kolesnikov in 49”13. Nei 200 rana femminili invece bronzo per Francesca Fangio in 2’19”69 alle spalle delle russe Evgeniia Chinukova, oro in 2’16”88, e Maria Temnikova, argento in 2’18”45, quinta Martina Carraro in 2’19”91.
Nei 200 farfalla maschili arriva l’oro per Alberto Razzetti che dopo il bronzo nei 200 misti si impone in 1’50”24 in maniera esaltante e inaspettata col record italiano battendo per 87 centesimi il superfavorito ungherese Kristof Milak. Nei 50 dorso femminili Silvia Scalia è quarta in 26”18 ed Elena Di Liddo settima in 26”39, oro all’olandese Kira Touissant in 25”79.
Nelle semifinali dei 100 dorso femminili Margherita Panziera si qualifica per la finale in 57”51 Silvia Scalia 57”72, in quelle dei 200 stile libero maschili passano alla finale sia Matteo Ciampi sia Marco De Tullio, incredibilmente quinti ex-aequo in 1’43”62. Anche Elena Di Liddo e Ilaria Bianchi vanno in finale nei 100 farfalla femminili col terzo e l’ottavo tempo, 56”71 e 57”55.
Nelle semifinali dei 200 misti femminili passano in finale Costanza Cocconcelli e Sara Franceschi col settimo e ottavo tempo in 2’10”19 e 2’10”37. Thomas Ceccon e Matteo Rivolta volano nella finale dei 50 farfalla maschili col secondo e terzo tempo in 22”19 e 22”27.
Infine, Simona Quadarella è argento nei 1500 stile libero femminili alle spalle della strepitosa russa Anastasia Kirpichnikova, che dopo averla detronizzata dal trono continentale degli 800 lo fa anche sulla distanza più lunga vincendo l’oro in 15’18”30 a soli 29 centesimi dal record del mondo di Sarah Koehler, la romana chiude in 15’34”16 mentre Martina Rita Caramignoli è bronzo in 15’37”33.