Fabio Fognini dà ragione a Novak Djokovic e si lamenta per i match giocatori sotto un sole cocente e un’afa insopportabile: “Non so se questo sia giocare a tennis o no. Le condizioni sono veramente troppo estreme. Sono spappolato. Poi le palle sono velocissime e volano. Ho giocato in situazioni difficili, ad esempio in Australia, ma così è davvero dura”.
“Io stamattina ho fatto 18 minuti di warm up e già ne avevo abbastanza. Questo clima ti sciupa a livello mentale. Speriamo faccia un po’ più fresco nei prossimi giorni. In ogni caso cerco di prendere così come sono queste che è possibile siano le mie ultime Olimpiadi. Oggi partivo favorito, ma poi le partite bisogna vincerle. Ho sofferto nel primo set e poi nel secondo sono riuscito ad accelerare: contento di questa vittoria”.
Su Berrettini: “Ho parlato con lui. Certo che dispiace la sua rinuncia, perché eravamo una bella coppia che avrebbe potuto fare bene. Gli ho augurato il meglio, da parte mia non c’era stata e non c’è alcuna polemica”.