Un calcio, anzi due, agli stereotipi. Sarah Fuller, che già aveva fatto la storia quando era ufficialmente stata inserita nel roster di Vanderbilt, è andata a segno nella partita contro Tennessee, una delle rivalità più sentite della South Eastern Conference della Division I di Football NCAA.
I suoi due extra point, però, non sono bastati per evitare la pesante sconfitta dei Commodores contro i Volunteers, che si sono imposti con un netto 42-17. Resta però il marchio sulla storia del football universitario e non solo: i calci alla ‘pigskin’ sono i primi, da parte di una donna, in un torneo della ‘Power 5’ (le cinque conference più importanti del college football) e promettono di fare da apripista anche in altre discipline.