Lavoro extra per il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici in vista della prossima stagione, soprattutto per quanto riguarda il fronte cessioni, dove nella scorsa sessione estiva di mercato il dirigente bianconero non aveva particolarmente brillato.
Ma i nodi sono ormai al pettine per tanti elementi della rosa di Maurizio Sarri: sarebbero almeno 7, secondo quanto riporta Leggo, i nomi da tagliare (con relativo risparmio di stipendi e incasso da reinvestire sul mercato) in vista dell’anno prossimo. Oltre all’addio già certo di Pjanic, che verrà scambiato con Arthur.
In difesa sono in partenza Daniele Rugani, deludente quest’anno, e Mattia De Sciglio, spesso indisponibile causa infortuni. Per entrambi, due Nazionali, non mancano le offerte, in Italia come all’estero (anche se il Barcellona si è smarcato per il terzino).
A centrocampo la vera rivoluzione con almeno tre partenze di lusso: il campione del mondo 2014 Sami Khedira potrebbe rescindere il contratto, chiedendo una buonuscita, via anche Aaron Ramsey, di ritorno in Premier League, e Federico Bernardeschi, fuori dai piani tattici di Sarri. Entrambi potrebbero essere utilizzati per interessanti scambi di mercato.
Verso la cessione anche Douglas Costa, di nuovo affossato dai ripetuti infortuni e ormai fuori dal progetto bianconero dopo l’ennesimo stop, e Gonzalo Higuain. L’argentino è in scadenza di contratto nel 2021 ed è in rotta con l’ambiente dopo quanto successo negli ultimi tempi, dalla cessione in prestito di due anni fa alla crisi durante la quarantena.
La Juve conta di risparmiare decine di milioni di euro di ingaggi (solo l’addio di Higuain permetterebbe un risparmio di 10 miioni di euro): la base per la rivoluzione che il club vuole mettere in atto nei prossimi mesi.