Quattro rigori e un autogol. Questa è Atalanta-Torino, Gasperini contro Juric, maestro contro allievo. La gara del Gewiss Stadium è divertente, emozionante e ricca di gol, forse una delle partite più divertenti dell’intero campionato di Serie A.
L’Atalanta ora ha vinto appena una partita nelle ultime cinque e si trova all’ottavo posto di Serie A, mentre il Torino è 11° ma in serie positiva da cinque partite.
Le formazioni iniziali
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Palomino, Djimsiti (46′ Toloi), Scalvini (68′ Demiral); Zappacosta, Freuler (68′ Pasalic), de Roon, Hateboer; Pessina (68′ Boga); Muriel, Zapata (80′ Malinovskyi). All.: Gasperini.
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Zima (85′ Djidji), Bremer, Ricardo Rodriguez; Singo, Ricci (59′ Pobega), Lukic, Ola Aina; Praet (85′ Seck), Pjaca (31′ Brekalo); Sanabria (85′ Pellegri). All.: Juric.
La cronaca in breve
Il Torino apre le marcature al 4′ con Sanabria, che anticipa Scalveini in area piccola e timbra l’1-0. Al 17′ l’Atalanta torna in parità grazie a un rigore di Luis Muriel, che sta disputando una grande seconda parte di stagione.
Dopo una rete annullata alla Dea con Hateboer, ecco che Marten De Roon porta in vantaggio gli orobici al 23′. La partita però è davvero spettacolare, e i granata pareggiano con un calcio di rigore segnato da Lukic in seguito a un contatto in area Freuler-Sanabria.
Lukic si toglie la soddisfazione di segnare anche il secondo rigore del Torino, il terzo della partita. È 3-2 Torino al 63′. Incredibile poi cinque minuti più tardi, con Freuler che si fa autogol e fissa il punteggio sul 4-2.
La partita è finita? Assolutamente no, perchè la Dea accorcia al minuto 78 con Pasalic e poi con ancora Muriel, ancora su rigore, a siglare il 4-4 finale.