Undicesima giornata di Premier League che sorride al Manchester City. I Citezens di Guardiola fanno, infatti, il loro, superando con un rotondo 6-1 il Bournemouth e si prendono il primato ai danni del Tottenham, sconfitto 4-1 in casa dal Chelsea. La notizia nella notizia? Haaland non entra nel largo tabellino del match dell’Etihad. Protagonista assoluto è Doku, che mette a referto la prima rete di giornata e serve addirittura tre assist per i compagni. A lasciare per strada punti importanti è anche l’Arsenal, che esce sconfitto dalla trasferta con il Newcastle: decide la zampata di Bowen convalidata dopo ben tre revisioni al Var. Acciuffa il pareggio all’ultimo respiro il Liverpool, che fa 1-1 a domicilio del Luton Town. Torna al successo lo United, che piega solo in pieno recupero il Fulham, ci pensa Bruno Fernandes. Vince lontano da casa anche il Crystal Palace, che si sbarazza del Burnely grazie ai gol di Schlupp e Mitchell. Medesimo risultato per il Nottingham Forrest, che tra le mura amiche regola 2-0 l’Aston Villa con Aina e Mangala. Sesta gara consecutiva senza i tre punti per il Brighton, che pareggia 1-1 con l’Everton. A salvare l’undici di De Zerbi è l’autorete di Young a 6’ dal novantesimo. In un match al cardiopalma, il Brentford trova il terzo successo consecutivo, superando il West Ham. A indirizzare definitivamente la gara è l’autorete di Mavropanos. Prima gioia stagionale per lo Sheffield United, che batte 2-1 il Wolverhampton in un finale infiammato e deciso dal rigore al 100’ di Norwood a vanificare la rete del momentaneo 1-1 all’89’ di Bellegarde.
Cambio di guardia al comando, con il Manchester City che supera il Tottenham e torna solo al comando con 27 punti dopo le prime undici giornate. Gli Spurs inseguono a una lunghezza. Attardate di altri due punti, Arsenal e Liverpool. L’Aston Villa è quinto con 22 punti, il Newcastle sesto con 20. Brighton e United sono appaiate a quota 18, il Brentford segue a 16. Chelsea e Crystal Palace salgono a 15, il West Ham resta a 14. Bel passo in avanti del Nottingham Forrest, stop pesante per i Wolves, fermi a 12 come il Fulham. L’Everton tiene a distanza la zona retrocessione, lontana quattro punti. A quota 6 ci sono, infatti, Luton e Bournemouth. Chiudono la graduatoria Burnley e Sheffield a quota 4.
64’ Gordon
91’ Bruno Fernandes
11’ Maupay (B), 19’ Kudus (W), 26’ Bowen (W), 55’ (aut.) Mavropanos (W), 69’ Collins (B)
30’ Doku (M), 33’ e 83’ Bernardo Silva (M), 37’ Akanji (M), 64’ Foden (M), 74’ Sinisterra (B), 88’ Aké (M)
72’ Archer (S), 89’ Bellegarde (W), 100’ (rig.) Norwood (S)
22’ Schlupp, 94’ Mitchell
7’ Mykolenko (E), 84’ (aut.) Young (E)
5’ Aina, 47’ Mangala
80’ Chong (LT), 95’ Luis Diaz (L)
6’ Kulusevski (T), 35’ (rig.) Palmer (C), 75’, 94’ e 97’ Jackson (C)
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