Il solito Holger Rune: ce l’ha con tutti, litiga e non vuole farsi amici. Prima se la prende con un giornalista, reo di avergli chiesto se avesse finto il dolore al polso al Queen’s contro Musetti: “Se non sei nel mio corpo, non puoi dire una cosa del genere. Ho sentito un fastidio a inizio partita, per questo non riuscivo a essere efficace al servizio“.
Poi il bersaglio diventa Musetti, già battuto sul campo in due set: colpa dello smash con cui ha colpito inavvertitamente Rune, che non incassa: “Può fare quello che vuole, è legale, ma quella palla mi ha dato il fuoco interiore necessario per voler ancora di più la vittoria. Io sono in semifinale, lui no. Sono felice di averlo battuto in due set“.