Giovedì il ciclista elvetico Gino Mäder della Bahrain-Victorious è precipitato da un burrone nella discesa all’Albulapass, durante la quinta tappa della competizione. Complessa la macchina dei soccorsi che hanno faticato per recuperarlo e prestargli le prime cure. Per portarlo in ospedale è stata necessaria l'eliambulanza.
Professionista dal 2019, Mader aveva 26 anni e vanta u curriculum splendido soprattutto risalente agli anni che hanno preceduto il suo ingresso tra i pro. Due argenti agli Europei su pista (2014) e Mondiali su pista juniores (2015). Aveva anche partecipato al Giro d'Italia vincendo la sesta tappa dell'edizione 2021.
I corridori si sono resi conto imediatamente della gravità dell'accaduto a Gino e si sono fermati, alcuni erano in lacrime e stretti in un abbraccio di conforto, in attesa di notizie. Fino a oggi, venerdì 16 giugno quando è stata diffusa la nota che ha ufficializzato la scomparsa di Gino Mader.
L'assurdità dell'accaduto è stato dettata anche dalla circostanza che ha visto la caduta di Mader accompagnata anche da quella di un compagno, Magnus Sheffield della Ineos Grenadiers. Fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze, a parte una ferita alla spalla e una commozione cerebrale.
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