E’ italiana quella che può considerarsi a tutti gli effetti la donna più veloce del mondo: Valentina Griggio, sciatrice di velocità, detiene infatti il record assoluto di 247,083 km/h.
“Fa effetto essere definita così ma è un sogno che si è avverato e in effetti nessuna, senza un motore, è mai andata più veloce di me”, sottolinea con orgoglio ai microfoni di Sportal.it.
La ventiseienne di Verbania racconta come tutto è iniziato: “Ho sempre avuto una passione per la velocità e mio papà era un appassionato di questa disciplina. Poi ho avuto anche fortuna perchè il ct della Nazionale si è messo in contatto con il mio allenatore, quando facevo ancora sci alpino, e mi ha chiesto se volessi provare. E’ stato quasi un caso”.
Ora che è la regina assoluta dello sci di velocità, tutto il movimento ne trae beneficio: “Con me e gli Origone c’è stato un boom, si è tornati quasi ai tempi di Cervinia. Peccato solo che non sia disciplina olimpica, ci hanno provato nel 1992 come sport dimostrativo ma purtroppo ci fu un brutto incidente e non credo ci riproveranno”.
“Io non faccio parte di un corpo militare e lo sci non mi dà da vivere. Sono ancora giovane, sto studiando ma tra qualche anno penso che dovrò anche smettere, nonostante l’esperienza sia determinante in questa disciplina”, aggiunge la Greggio, premiata con la Rana D’Oro presso l’azienda agricola Riso Buono La Mondina di Casalbeltrame (NO).
Chiosa sui motori: “Spesso ci paragonano alla Formula 1 o alla MotoGp. Ho avuto modo di provare delle auto da corsa in pista e mi sono divertita molto. Gareggiare coi piloti? Perchè no, sarebbe molto divertente, al volante o sugli sci”.
Una sfida da sogno potrebbe essere quella con Valentino Rossi: “Intanto sarebbe un piacere conoscerlo. So che d’inverno pratica snowboard, quindi si potrebbe anche organizzare qualcosa. Chi vincerebbe? Credo proprio io, altrimenti mi dovrei ritirare subito…”.
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