Dopo un weekend dominato, con Hamilton costretto a una difficile rimonta, il tedesco va dritto alla curva 13 quando inizia a piovere e si ritira nella ghiaia.
Al via del GP di Le Castellet colpisce la Mercedes di Valtteri Bottas e anche Toto Wolff lo critica con parole molto severe.
Dopo aver dominato l'intero weekend di Baku (con Hamilton in grande difficoltà) si ritrova dietro Bottas a causa di una Safety Car. Tenta un sorpasso azzardato, va dritto e lo superano anche Hamilton, Raikkonen e Perez.
La partenza di Marina Bay, con Hamilton partito quinto e l'incidente provocato da Seb contro Raikkonen e Verstappen, è diventato una delle diapositive del 2017.
Altrettanto celebre il raptus di Baku: Safety Car, Vettel segue Hamilton che frena bruscamente, il tedesco lo affianca e gli dà un colpo con la macchina.
Terzo al via, tenta un sorpasso azzardato su Rosberg e lo colpisce in pieno. Era l'anno in cui Seb aveva attaccato in lungo e in largo Kvyat per manovre esattamente di quel tipo.
Partenza a imbuto al tornantino di Spa, Verstappen esagera ma Vettel chiude troppo e colpisce Raikkonen e l'olandese (ancora loro tre!), con la sua Ferrari che va in testacoda.
Partenza thrilling nella gara che decide il Mondiale: se Alonso vince a Vettel basta un quinto posto, ma al primo giro finisce in testacoda e miracolosamente la scampa. Rimonterà fino a laurearsi campione.
Anno dominato con cinque vittorie e un secondo posto nelle prime sei gare. A Montreal per la prima volta arriva un duello, ma sotto la pioggia Vettel sbaglia all'ultimo giro e Button va a vincere.
Corsa mondiale a quattro: Alonso (Ferrari), Hamilton (McLaren) e le due Red Bull. Webber, capoclassifica, attacca Seb che lo chiude in maniera scriteriata. I due si scontrano e Lewis ringrazia.
Stessa corsa mondiale, con Webber e Hamilton lanciatissimi e Vettel a inseguire sotto la pioggia. Fino a un tentativo di sorpasso su Button fin troppo azzardato.
Un errore di gioventù perdonabile: Seb aveva appena vent'anni. Sotto il nubifragio del Fuji si trova addirittura secondo dietro la Safety Car, ma sbaglia e sperona Webber che lo precedeva su Red Bull.
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