Novak Djokovic: numero 1 del mondo, ha vinto Australian Open, Roland Garros e Wimbledon ma poi ha mancato sia il titolo olimpico sia il Grande Slam perdendo in finale agli US Open. Arriva a Torino da grande favorito: dopo due mesi d’assenza ha subito trionfato a Parigi-Bercy.
Daniil Medvedev: numero 2 del mondo, l’highlight della sua stagione è il trionfo inaspettato agli US Open dove ha dominato in finale Djokovic, impedendogli la conquista del Grande Slam. Ha vinto anche l’Open del Canada disputato a Toronto.
Alexander Zverev: numero 3 del mondo, ha vinto l’oro olimpico e altri quattro tornei, tra cui i Masters 1000 di Madrid e Cincinnati.
Stefanos Tsitsipas: numero 4 del mondo, il meglio di sé nel 2021 lo ha dato sulla terra battuta vincendo al Masters 1000 di Montecarlo e a Lione e perdendo da Djokovic nella finale del Roland Garros.
Andrey Rublev: numero 5 del mondo, un solo torneo vinto nel 2021, oltretutto a marzo sul cemento indoor di Rotterdam. Ha perso invece in finale a Montecarlo e a Cincinnati.
Matteo Berrettini: numero 7 del mondo, a Wimbledon ha centrato una finale storica per il tennis italiano perdendo da Djokovic. Prima che iniziassero i Championships si era imposto sull’erba del Queen’s, suo secondo torneo vinto in stagione dopo quello di Belgrado sul rosso.
Casper Ruud: numero 8 del mondo, è il primo norvegese a qualificarsi per le Finals in virtù di ben cinque tornei vinti in stagione, di cui quattro sulla terra rossa e tre nel mese di luglio.
Hubert Hurkacz: numero 9 del mondo, ha cominciato la sua scalata al vertice del tennis mondiale vincendo tra la sorpresa generale il Masters 1000 di Miami. A inizio 2021 si era imposto a Delray Beach e a fine settembre si è aggiudicato anche il torneo indoor di Metz.
Jannik Sinner: numero 10 del mondo (ma lunedì uscirà dalla top ten), è la prima riserva delle Finals, pronto a subentrare in caso di forfait. Ha perso da Hurkacz la finale di Miami ma ha vinto quattro tornei, a Melbourne, Washington, Sofia e Anversa.
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