Nicolò Melli, fresco vincitore dello scudetto con l’Olimpia Milano, dopo una battaglia al meglio delle LBA Finals di 7 partite ha parlato del numero di gare, a suo giudizio troppe.
«Non ha senso. Sono troppe le partite. Dove si può sfoltire… Ne va anche dello spettacolo, perché fisicamente è calata la qualità. Siamo l’unico campionato europeo ad andare a 7, per me la classica serie a 5 è perfetta. Un mix tra quantità e qualità».
E poi: «Questa stagione ci ha insegnato soprattutto a non dare niente per scontato. Si possono fare tutti i discorsi in estate, poi basta un infortunio e delle sconfitte di fila e quei discorsi non hanno alcun valore. Dobbiamo imparare da questo».