Il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso riscrive la storia e si prende il suo primo Meisterschale. Un titolo conquistato con cinque giornate di anticipo e senza aver mai conosciuto il sapore amaro della sconfitta, per uno score di risultati che recita 25 vittorie e 4 pareggi in 29 gare. Tradotto, 79 punti messi in cascina e ben 16 di vantaggio sulle inseguitrici Bayern Monaco e Stoccarda.
La parola fine sulla Bundesliga, le Aspirine la pongono proprio davanti ai propri tifosi in una BayArena interamente rossonera che si è goduta a anche il 5-0 rifilato al Werder Brema. Sul campo, non c’è storia, con la tripletta Wirtz e le reti di Boniface e Xhaka a polverizzare un Werder costretto a fare da sparring partner e da spettatore alla festa rossonera.
In una Leverkusen vestita a festa fin dalle prime ore dell’alba…
… l’accoglienza del pullman allo stadio dimostra la sicurezza di un titolo a un passo, con la scaramanzia già dimentica.
La voglia di festeggiare e cancellare quel “Neverkusen”, appellativo sarcastico di squadra destinata a non vincere mai nulla vede i tifosi alzare il piatto argentato del Meisterschale.
E c’è chi ha già pronto il giusto tributo a Xabi Alonso, con una via da dedicare al condottiero spagnolo.
Durante il match, l’entusiasmo è incontenibile, tanto che dopo il gol del momentaneo poker firmato da Wirtz, scatta l’invasione di campo da parte dei tifosi di casa…
… che gli steward e i calciatori faticano a contenere e a far rientrare per permettere al match di concludersi regolarmente.
E quando il maxischermo può finalmente annunciare la vittoria del titolo si scatena la festa.
L’entusiasmo dei tifosi è incontenibile e Xabi Alonso esulta convinto, forse ancora lontano dal riuscire a comprendere pienamente la propria incredibile impresa, che ha eguagliato il primato della Juventus di 43 risultati utili consecutivi.
Inevitabile l’invasione di campo, con i calciatori circondati dalla gioia e dall’affetto dei tifosi.
Tra i protagonisti del titolo anche l’ex Sampdoria e Roma, Patrick Schick.
Sul palco d’onore allestito in tribuna il tecnico spagnolo e la squadra possono festeggiare...
… davanti a una marea rossonera.
Può esultare anche il Presidente spagnolo del club, Fernando Carro.
Così come il direttore sportivo, Simon Rolfes.
I giocatori alzano finalmente al cielo il primo titolo della storia delle Aspirine.
Immancabile il bagno di birra per Xabi Alonso.
I tifosi non vogliono abbandonare la BayArena e, così, mentre il maxischermo mostra Xabi Alonso in conferenza stampa, sul terreno di gioco la festa continua.
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