Al debutto nel torneo brasiliano, Carlos Alcaraz si fa male alla caviglia durante il secondo game ed è costretto al ritiro: difendeva 300 punti della finale dell'anno scorso. Se a Indian Wells non dovesse far bene, ecco che si presenterebbe l'occasione per Jannik Sinner.
In questo torneo Atp 500 di Rio de Janeiro l'emozione non manca: Carlos Alcaraz era qui soprattutto per difendere i 300 punti utili a mantenere il 2° posto nel ranking mondiale. Invece, questo stop gli potrebbe creare problemi. Forse anche solo per frustrazione, davanti a fotografi e telecamere, ha espresso con le lacrime, così il suo sconforto.
Con una situazione simile e la consapevolezza che potrebbero essere risvolti, sarà fondamentale per Alcaraz il risultato di Indian Wells, che andrà in scena a partire dal 6 marzo. Già in quella situazione, Sinner potrebbe agguantare il secondo posto, primo italiano a riuscirci.
Di certo l'immagine di questo ragazzino in lacrime, disperato per il dolore e forse anche per la tensione accumulata ha fatto il giro del mondo. Per lui speriamo in un recupero immediato. La gravità del problema alla caviglia, infatti, verrà valutata e poi sarà deciso il da farsi.
Di certo, l'infortunio a due game dall'avvio del match non è stato esaltante. "Ho sentito dolore subito e ho pensato che sarebbe stato difficile continuare se le cose non fossero migliorate. Ho giocato qualche punto e non miglioravano, non riuscivo a muovermi bene e ho capito che sarebbe stato impossibile continuare. Se avessi continuato credo che l'infortunio sarebbe peggiorato. Credono non sia grave" .", ha detto poco dopo ai giornalisti Carlos.
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