Mentre si stanno disputando gli Internazionali d’Italia, giunge una notizia spiazzante per il nostro tennis: Camila Giorgi si è infatti – a quanto pare – ritirata dall’attività, chiudendo la sua carriera sui campi. Ma a rendere il tutto ancora più sorprendente è il fatto che la diretta interessata non abbia fatto alcun annuncio ufficiale. La notizia, infatti, è scaturita dal fatto che il nome della tennista rientra nell’elenco presente sul sito ufficiale dell’ITIA (International Tennis Integrity Agency) relativo a coloro che si sono ritirati e smesso con l’attività professionistica.
- Il silenzioso ritiro di Camila Giorgi
- La carriera di Camila Giorgi
- Non solo tennis: l'attività imprenditoriale di Camila Giorgi
Il silenzioso ritiro di Camila Giorgi
Non una parola da parte di Giorgi, che secondo l’ITIA ha ufficializzato il proprio abbandono del tennis giocato il 7 maggio. Si attende quindi un eventuale commento da parte dell’italo-argentina, per ora silente sui social (l’ultimo post su Instagram risale allo scorso 18 marzo, e la storia più recente è di circa 18 ore fa, in cui però non si fa alcun cenno al ritiro). Ovviamente è una scelta rispettabilissima lasciare in punta di piedi, ma resta altrettanto ovviamente un vago retrogusto di bizzarria in questa vicenda.
Anche se per quanto sia un fulmine a ciel sereno, qualche lampo di avvisaglia c’è stato negli ultimi tempi. Anzitutto, il forfait a Roma, per gli Internazionali validi per il circuito WTA 1000. Camila Giorgi conclude la carriera da 116 al mondo, ottenendo come miglior piazzamento in classifica il 26esimo posto nel 2018, oltre ad essere stata anche la tennista numero 1 in Italia.
La carriera di Camila Giorgi
Nata a Macerata il 30 dicembre 1991, sangue anche argentino nelle vene, inizia la carriera professionista a soli 14 anni. Seguita dal padre Sergio, Camila Giorgi diventerà l’unica tennista italiana ad aver conquistato un titolo professionistico giocando su quattro diverse superfici. Nel suo palmarés quattro vittorie, dove spicca il Canada Open 2021 valido per la categoria WTA 1000: l’italo-argentina è la seconda italiana, dopo Flavia Pennetta nel 2014, a conquistare un torneo di questo livello.
La tennista ha vinto inoltre nel 2015 ilTopshelf Open di ‘s-Hertogenbosch su erba, l’Upper Austria di Linz su cemento nel 2018 e il Merida Open del 2023, sempre su cemento. Ha raggiunto inoltre i quarti di finale in uno slam come Wimbledon nel 2018.
Non solo tennis: l’attività imprenditoriale di Camila Giorgi
Pur peccando di continuità (anche per via degli infortuni), ha battuto rivali come Swiatek, Azarenka, Muguruza, Wozniacki, Gauff e Sharapova, dimostrando un tennis molto pugnace e molto offensivo. Ma questo sport è stato vissuto da lei come un lavoro in primis, e nel frattempo si è dedicata a progetti imprenditoriali come il marchio Giomila, che ha raggiunto nel tempo una buona popolarità.
L’ultimo match risale allo scorso marzo, al WTA 1000 di Miami dove è stata battuta 6-1 6-1 dalla numero 1 al mondo Swiatek.