Di grande suggestione e potere evocativo, la tappa odierna del Giro d’Italia: la 6° tappa dell’edizione 2024, la Torre del Lago Puccini (Viareggio)-Rapolano Terme pari a 180 km. Anche oggi vince la fuga con uno straordinario Pelayo Sanchez che, dopo l’errore in ingresso nella rotatoria decisiva, recupera e batte in volata Alaphilippe e lascia in 3° posizione Plapp che sembrava pronto a vincere. In attesa, Tadej Pogacar che non ha conquistato la tappa pur essendo favorito.
La frazione di oggi prevedeva per il gruppo un programma con tratti sterrati. In totale erano 3 i settori speciali, per circa 12 km complessivi: i primi due tratti sterrati rientravano nel percorso di notorietà mondiale della Strade Bianche, il terzo era inedito. I primi 70 km della giornata percorsi dai corridori erano in pianura, senza sussulti. Il copione è cambiato con l’ascesa verso Volterra, con il Gran premio della montagna di quarta categoria. Il percorso poi è andato incontro a una successione di piccoli strappi fino al settore sterrato di Vidritta, dove le pendenze aumentano fino al 15% e la selezione diventa inevitabile. A Serre di Rapopiano, a circa 5 km dal traguardo, le pendenze hanno raggiunto il 20% c’è la chance di fare la differenza prima dell’arrivo in salita.
ORDINE D’ARRIVO
- Pelayo Sanchez (Movistar Team) – 180 km in 4h01’08”, media di 44.788 km/h
- Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step) s.t.
- Luke Plapp (Team Jayco AlUla) a 1″
CLASSIFICA GENERALE
- Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
- Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 46″
- Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 47″
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