Successo in extremis del Sudafrica, che vince 3-2 e si qualifica per la fase a eliminazione diretta a scapito dell’Italia. Occasione buttata al vento dalle azzurre, che sono state per larghi tratti in controllo del match ma hanno pagato i tanti errori in fase difensiva. Prima storica vittoria ai mondiali invece per la nazionale sudafricana, che raggiunge così i Paesi Bassi agli ottavi di finale e può continuare a sognare. L’altra qualificata del girone è la Svezia, che – come da previsione – passa come prima e incontrerà gli Stati Uniti d’America in un ottavo di finale che si preannuncia estremamente interessante.
Mondiale di calcio femminile Wellington (Nuova Zelanda), stadio Sky Stadium, inizio ore 09:00 | |
Sudafrica | Italia |
3 | 2 |
Marcatori: Caruso 12′; 74′ (I); Orsi 32′ aut. (I); Magaia 67′ (S); Kgatlana 90’+2′ (S) | |
Arbitra: Maria Carvajal (CHL) |
Commento al match
L’Italia parte forte e aggressiva trovando subito il vantaggio su rigore con Arianna Caruso. Le azzurre mantengono il controllo del match fino alla clamorosa autore di Benedetta Orsi, che riporta il risultato in parità e toglie fiducia alla squadra, rinvigorendo invece la nazionale sudafricana, che da questo momento in poi inizia a giocarsela alla pari. Nel finale di primo tempo Chiara Beccari spreca malamente una situazione di due contro uno sbagliando il passaggio per Valentina Giacinti che si trovava sola in area di rigore.
Nella seconda frazione aumentano gli errori difensivi delle azzurre. Uno di questi permette alle sudafricane di portarsi in vantaggio al 67’. L’Italia però non demorde e trova il pareggio pochi minuti più tardi nuovamente con Caruso, che sfiora sottoposta un colpo di testa di Cristiana Girelli. Prima della fine dei novanta minuti regolari la n°10 italiana ha l’occasione per chiudere il match, ma spreca malamente a due passi dal portiere. Questo errore tiene in vita le avversarie, che nel recupero trovano il gol del definitivo 3-2 su un’altra azione nata da un errore della Nazionale allenata da Milena Bartolini.Â