Una dimostrazione di forza esagerata, un dominio, un’apoteosi. L’Italia mette la ciliegina definitiva sugli Europei di Roma, saccheggiati a suon di medaglie di ogni genere, conquistando l’oro anche nella 4×100 mista, oltre che nei 100 dorso. In entrambi i casi, c’è la firma di Thomas Ceccon, al terzo oro in questo campionato europeo.
Nella staffetta, protagonisti anche Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta ed Alessandro Miressi. Azzurri che trionfano da favoriti fermando il cronometro sul 3’28″46, nuovo record dei campionati! I più immediati inseguitori, nell’ordine Francia e Austria, pagano oltre quattro secondi: un’eternità!
Ceccon aveva aperto le danze col dorso, senza strafare, ma con una subacquea da sballo aveva scavato già un bel solco sui rivali. La palla passa a Martinenghi, che è semplicemente irresistibile. A suon di testate all’acqua, il ranista azzurro semina gli avversari chiudendo la sua frazione in 57”72 e consegnando ai compagni un tesoretto importante. Tocca a Rivolta, che a farfalla non si limita a gestire e incrementa ancora un vantaggio sempre più siderale. Infine Miressi, che a stile libero sprinta quanto basta per siglare il primato della rassegna. Il Foro Italico è una bolgia, e non potrebbe essere altrimenti.
Poco prima, Ceccon aveva mandato in delirio i tifosi nella 100 dorso, vinta chiudendo in 52”21 e contenendo il ritorno rabbioso dell’esuberante greco Apostolos Christou, secondo ad appena tre centesimi dall’Azzurro.
Gli altri risultati: argento per Pilato, Deplano, Quadarella e Razzetti
Nei 50 rana femminili, si ripete il risultato dei Mondiali, con Ruta Meilutyte davanti a Benedetta Pilato comunque d’argento. L’azzurra, titolare del record mondiale, non è riuscita a firmare la doppietta dorata con la distanza doppia.
Stessa medaglia per un grandissimo Leonardo Deplano, strepitoso nei 50 stile libero. Meglio dell’azzurro classe 1999 ha fatto soltanto il britannico Benjamin Proud, di soltanto due centesimi. Sesto invece l’altro azzurro in gara Lorenzo Zazzeri.
Alberto Razzetti chiude il suo personale giro di medaglie a Roma. Dopo un oro ed un bronzo, il ‘Razzo’ si intasca anche un prezioso argento nei 200 misti, arrivando a soli 10 centesimi dal successo. Esulta il diciannovenne Hubert Kos in 1.57.72, mentre l’azzurro chiude ad 1.57.82.
Ilaria Cusinato conquista poi un grandissimo bronzo nei 200 farfalla. Nella piscina del Foro Italico di Roma, la nativa di Cittadella si è resa protagonista di una grande prestazione che le ha permesso di chiudere alle spalle della bosniaca Lana Pudar e della danese Helena Rosendahl Bach. Ottava l’altra azzurra in gara Antonella Crispino.
Dopo gli ori conquistati negli 800 e nei 1500, arriva un’altra medaglia per Simona Quadarella: è un argento nei 400 stile libero. Questa volta non è un oro, ma il risultato ottenuto è comunque di grandissimo spessore per la nuotatrice romana. Vince la gara la tedesca Isabel Marie Gose.