Il peso del cognome ha un peso particolare per il figlio del grande Michael.
Siamo ormai al giro di boa nella stagione della F1 e per Mick Schumacher è il momento di tracciare un primo bilancio della sua prima annata nel Circus. Al momento i risultati con la Haas non hanno permesso al pilota tedesco di conseguire alcun punto, ma nel confronto diretto con il compagno di squadra Nikita Mazepin (anch’egli esordiente) ci sono state delle differenze notevoli.
Certo anche Mick degli errori ne ha commessi e in più la macchina americana è senza dubbio la vettura meno prestazionale del gruppo e quindi schiodarsi da posizioni di rincalzo è davvero complicato.
Nonostante questo, il figlio del grande Michael, gode di grande stima nel paddock e non a caso le voci sul suo futuro sono molte anche perché la Ferrari è proprietaria del suo contratto con la Haas.
Mattia Binotto ha valutato, in un’intervista riportata dal sito ufficiale della F1, quanto fatto da Schumi Jr.
“Mick si trova nel suo primo anno in F1. Come detto all’inizio dell’annata, questa deve essere per lui una stagione il cui obiettivo principale è quello di imparare al meglio possibile cosa voglia dire correre nella categoria. Se guardiamo a questo target, sta facendo bene e progredendo. Certamente c’è stato anche qualche errore, ma questo fa parte un po’ del gioco e del processo di crescita. Nel complesso possiamo ritenerci soddisfatti del suo percorso e sono convinto che il suo feeling migliorerà nella seconda parte del 2021“